Come ben sapete il Time pubblica annualmente la sua “person of the year”, la persona che con i suoi gesti è stata la più importante durante l’anno che sta finendo. Come l’anno scorso abbiamo deciso di far scegliere a voi la persona ( o il personaggio) che ha fatto più parlare di se’ durante questo 2013 attraverso un sondaggio.
Abbiamo ridotto la lista a 10 partecipanti
1) Miley Cyrus
Hannah Montana quest’anno ha deciso di cambiare immagine in modo particolarmente drastico. Quella che ha fatto è una semplicissima mossa di marketing a mio parere. Ovvero: Sono l’idolo delle preadolescenti, le preadolescenti crescono, e mentre prima avevano bisogno di una Barbie con finte problematiche adolescenziali, ora la loro figura di riferimento è una zoccola. Ecco quindi le pose strane ai Vma, la canna agli MTV Ema ad Amsterdam e il video parecchio strano in cui lecca un martello. Et voilà! l’ex stella di disney channel è ora la troia che tutte la 15enni vogliono essere!
2) Doge
Ultimo baluardo dei meme. Quest’anno infatti purtroppo/per fortuna, internet ha latitato delle vecchie memas che ci avevano allietato/rotto le balle per tanti anni.
Il buon vecchio Doge (pronuncia: doghi) oltre a essere tremendamente bello, ha abolito due stereotipi di internet, il comic sans e i gatti. Come infatti sappiamo, il comic sans è il font più odiato sul web, visto che è molto friendly ed enormemente diffuso, e viene usato dalla gente brutta e cattiva che non conosce internet ( sì lo so è una cosa stupida, ma se gli stereotipi della vita reale sono stupidi, immaginate quanto siano intelligenti e sensati quelli del web). Il secondo stereotipo che Doge ha sconfitto è il suo stesso canale di diffusione: internet, che si sa “is full of cats”, quest’anno però, l’animale dell’anno su internet è lui, un cane.
3) Walter White
Breaking Bad è semplicemente la miglior serie che sia esistita e mai esisterà, ok forse esagero un po’… Walter White Aka Heisenberg è sicuramente uno dei personaggi più importanti della pop culture mondiale. Breaking Bad ( anche grazie all’hype creato dalla divisone in due parti dell’ultima serie, ammettiamolo) è la serie che ha più appassionato e coinvolto tutti negli ultimi 10 anni ( almeno). La magistrale interpretazione di Bryan Cranston lascia a bocca aperta e senza parole, il ritmo della narrazione di Breaking Bad fa il resto.
4) Giulio Andreotti
Nomina ad honorem o per la carriera. Questo spietato 2013 infatti ci ha privato del divo Giulio, l’immortale. Andreotti aveva appunto creato un’ aura immortale attorno a se, dovuta non tanto alla longeva ( ma neanche tanto fuori dal comune) età ( è morto a 94 anni), ma dovuta al fatto che, sin da quando è sceso in politica, è sopravvissuto a qualunque fottuto evento che ha sconvolto l’Italia, nonostante ne fosse stato più volte protagonista. Andreotti è infatti sopravvissuto a qualunque scandalo politico che ha coinvolto la prima repubblica, ed è uscito pulito, nonostante l’enormemente ridicola quantità di accuse e di testimonianze, anche da un processo che lo accusava di aver avuto stretti rapporti con la mafia. Con lui probabilmente muoiono le pagine più oscure della storia italiana, quella delle stragi, visto che tutti i segreti se li è portati nella tomba.
5) Matteo Renzi
Fresco fresco segretario del PD, Matteo “il rottamatore” Renzi, è sicuramente uno dei personaggi più importanti in questo 2013 italiano. Nonostante il giovane Matteo abbia stravinto con percentuali bulgare le primarie del PD, è ancora osteggiato da molte personalità del centrosinistra italiano. Alcuni lo accusano di essere troppo democristiano, accusa parecchio ridicola visto che quando la vecchia DC è caduta Renzi non aveva manco 18 anni, altri invece sostengono che sia poco di “sinistra”, ovvero che non abbia passato la gioventù a farsi le canne e a sbraitare contro il sistema capitalista. Renzi è quello che il PD non ha mai avuto, un leader carismatico pronto a vincere, se poi sarà quello che all’Italia serve, solo il tempo ce lo potrà dire.
6) Beppe Grillo
Dopo aver passato anni a sbraitare, prima su internet e poi in tutte le piazze italiane, contro la ka$ta e contro il governo che ruba, senza mai proporre alternative valide e funzionanti, il Beppe nazionale è riuscito a prendere il 25% alle elezioni. Da allora è stato il delirio dei complottisti. Quegli idioti che fino a un anno fa scrivevano sui loro blog che l’aids non esiste, che c’è il complotto delle scie chimiche, che il signoraggio bancario controlla il mondo, ecc. ecc. ora SONO IN PARLAMENTO. Il movimento 5 stelle, nato come un movimento di delusi dalla sinistra italiana, ha rifiutato le sue origini ripetendo come pecore “nn siamo un partito nn abbiamo ideali”, mettendosi all’opposizione e facendo nascere quella merda fumante ( tuttavia necessaria) che è il governo Letta. A Grillo in realtà, della politica e della “rivoluzione” non gliene frega un cazzo, da bravo genovese, cerca solo di lucrare il più possibile da questa sua posizione di guru con milioni di discepoli senza alcuno spirito critico. Oramai usa i suoi social solo per convidere link del tipo “GUARDATE COSA FA QUESTO PARLAMENTARE INCREDIBILE CLIKKA QUI”, con 8mila reindirizzamenti che hanno il solo scopo di far guadagnare il porco attraverso il banner. Nei fatti lui non conta un cazzo, è una marionetta della Casaleggio & co.. Se però i complottisti in Italia hanno così ampia voce in capitolo riguardo alla gestione del paese, ringraziate questo stronzo.
7) Andrea Diprè
L’ex avvocato ( radiato dall’ordine), vincitore dell’anno scorso, quest’anno è esploso al grande pubblico. La ragione dello straordinario successo sta nel fatto che, a mio parere, dopo essersi fatto conoscere, Diprè è andato ad intervistare tutti i big del panorama youtube italiano, espandendo così il suo pubblico in maniera esponenziale. Le interviste sempre più ridicole hanno forse l’unico merito (?), di aver fatto conoscere al grande pubblico personaggi già famosi come Matteo Montesi e soprattutto Giuseppe Simone.
8) Papa Francesco
Dopo le dimissioni del papa ( cosa che non avveniva da 600 anni!), è stato eletto il primo papa non europeo della storia, Jose Maria Bergoglio, per gli amici “papa francy”. Questo Papa si è rivelato subito l’antitesi del precedente, niente catene d’oro, niente apparenza, solo la parola di Gesù portata ai più deboli. Se Papa Francesco riuscirà veramente a cambiare la chiesa solo la storia potrà dircelo, sta di fatto che per ora questo papa sta piacendo, anche su internet, ambiente molto laico e antireligioso.
9) Gabriele Paolini
Il più famoso disturbatore televisivo d’Italia quest’anno è stato nell’occhio del ciclone. Innanzitutto quest’uomo ha girato un porno con Sara Tommasi, l’apoteosi del trash. Mio cuggino che l’ha visto mi ha detto che è una cosa raccapricciante, mi fido. Paolini poi, quasi due mesi fa, è stato arrestato per sfruttamento della prostituzione minorile, strano! sembrava un pazzo equilibrato. Comunque questo suo arresto lo porta di diritto in questa top ten, ci mancherà per anni infatti, il suo lavoro di disturbatore ( anche se ha un assistente che da anni era sempre al suo fianco, chissà…).
10) Enrico Letta
Il primo uomo nella storia della repubblica italiana eletto premier contro la sua volontà. Letta è stato nominato premier da Napolitano dopo quasi un mese di consultazioni. Escluso un governo guidato da Bersani, vista l’opposizione del movimento 5 stelle, Letta era l’unico che riuscisse a conciliare il PD con i moderati del PDL. Il risultato è un governo che non puo’ prendere nessun tipo di decisione drastica anche se sacrosanta, vista l’alleanza fra partiti con obiettivi così diversi. Il povero Letta se la sta cavando egregiamente e immagino che non veda l’ora di togliersi dai guai. Letta è infatti l’unico a metterci la faccia, nonostante il suo potere in questo momento è quasi rappresentativo, è l’unica figura che riesce a far contenti tutti. Oltre alla sua attività di governo la sua fama su internet è stata fomentata dal geniale blog tumblr “Enrico Letta che fa cose” che vi consiglio caldamente di visitare.
Ora sta a voi scegliere! votate!
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