Dire che Fallout 4 è uno dei giochi più attesi degli ultimi anni è un eufemismo, e riuscire a metterci le mani sopra, specialmente sulla rarissima Pip Boy Edition, può fare la differenza tra morire di ansia nell’ attesa del day one e morire a causa della mancanza di sonno e delle troppe ore di gioco. Questa ovviamente non è una recensione completa, ma vi servirà a capire se Bethesda ha fatto un buon lavoro e se vale la pena mandare a puttane lavoro, università, amici e fidanzata (tanto la figa non vi serve se andate a giro con un pip boy di plastica al polso) per questo gioco. Ma procediamo per gradi, e parliamo brevemente di questa super edizione da collezione
La confezione è enorme e ben fatta, peccato per l’etichetta “made in china” che ti si para davanti appena la apri, da togliere non appena si ha l’occasione.
La confezione del gioco è in metallo, sia sul davanti che sul retro compare l’ elmo della nostra armatura atomica, veramente bella.
E infine il pezzo forte, il Pip Boy, riproduzione fedele di quello che useremo nel gioco, e che, oltre a renderci repellenti alla gnocca, ha la funzione di farci immedesimare con il protagonista del gioco. infatti, è possibile inserire nel vano dello schermo il nostro smartphone, e grazie alla app ufficiale Pip-Boy, possiamo collegarci alla nostra partita e gestire il nostro inventario, curarci e consultare la mappa in tempo reale, senza doverci fermare e mettere in pausa. Nota positiva il fatto che, essendo un articolo prettamente nerd, non dovete avere paura che vi stia piccolo, io sono alto 1,85, peso 101 kg e il Pip-Boy mi sta largo.
dopo aver mostrato brevemente questi bellissimi balocchi, è il momento di parlare del gioco vero e proprio.
LA TRAMA
Dopo la Seconda Guerra Mondiale e lo scoppio delle Bombe attomiche in Giappone, l’umanità decide di utilizzare l’energia atomica per migliorare la propria qualità di vita. Attingendo a una fonte di energia praticamente inesauribile, il Mondo entra in una vera età dell’ oro: nascono i primi modelli di Pip-Boy, automobili a fusione e i Mister Handy, Robot maggiordomi. Ma tutto questo è destinato a finire. Scoppia la Guerra atomica, e noi siamo costretti, insieme a nostra moglie (o marito se abbiamo scelto il pg femminile) e a Shaun, il nostro figlio appena nato,ad abbandonare la nostra casa situata nel più classico dei quartieri da sogno americano, e a rifugiarci nel vicino Vault 111. Ma qui le cose prendono una brutta piega. Infatti il Vault 111 è come i classici vault ai quali siamo abituati. Tutti i suoi abitanti (noi compresi) vengono messi all’ interno di camere di decontaminazione, che si rivelano in realtà camere di ibernazione. Dopo un indefinito (per il momento) periodo di ibernazione, ci svegliamo, e ci si para davanti la prima tragedia. Alcuni uomini aprono la camera di ibernazione di nostra moglie e nostro figlio, con l’intento di rapire il piccolo. La nostra dolce metà ovviamente cerca di impedirlo e si becca una pallottola in testa. Una volta usciti della camera il gioco inizia veramente, e il nostro scopo sarà ovviamente quello di ritrovare Shaun e vendicare nostra moglie.
LA GRAFICA
Per essere un gioco mastodontico, Fallout 4 ha una grafica veramente bella. Le ambientazioni sono incredibili, e fatte talmente bene che ti fanno immergere completamente nell’atmosfera post-apocalittica del gioco. Le armi sono ben fatte, con tantissimi dettagli, e si possono vedere anche le più insignificanti modifiche che abbiamo appoortato a queste ultime. Come nei precendenti Fallout, i personaggi sono ancora leggermente inespressivi, ma decisamente migliorati rispetto al passato.
L’ AUDIO
Anche qui, la Bethesda ha fatto un ottimo lavoro. Effetti sonori ben realizzati, e doppiaggio Italiano ben fatto. Per la prima volta nella serie, anche il protagonista è stato doppiato, e pure bene. Anche i personaggi secondari hanno ricevuto una buona caratterizzazione grazie al doppiaggio. Ottimo lavoro.
IL GAMEPLAY
Al momento non ho riscontrato grandissime novità nel gameplay di Fallout 4. Degno di nota è sicuramente il fatto che il sistema di puntamento S.P.A.V. non ferma più il tempo, ma lo rallenta e basta, costringendoti a ragionare abbastanza in fretta. Su alcuni siti avevo letto che sarebbe stato molto più FPSoso, ma per adesso mi sono trovato ad affrontare un numero elevato di nemici contemporaneamente solo quando ti insegnano ad usara l’armatura atomica. L’armatura ti trasforma in uno pseudo Robocop e permette di resistere a un gran numero di colpi, ma non può essere usata senza ritegno. Essendo alimentata da una batteria, se questa si scarica saremo più lenti e riceveremo altri malus, portandoci ad usarla solo quando veramente necessario.
IL CRAFTING
Adesso arriviamo a una delle grandi novità di Fallout 4. Tutto quello che si poteva fare in Fallout 3 e in New Vegas, è stato migliorato e ampliato. Nelle varie cucine da campo potremo preparare diverse pietanze che ci garantiranno diversi buff. Abbiamo il banco da piccolo chimico con il quale possiamo creare gli stimpak e tutte le simpatiche droghe che possiamo assumere. La vera goduria però è il banco delle armi, con il quale possiamo sbizzarrirci e applicare un numero infinito di modifiche alle nostre armi. Le combinazioni possiili sono veramente infinite. Tutto questo crafting, ha reso finalmente utile l’enorme quantità di oggetti apparentemente inutili che possiamo trovare durante il gioco. Ho trovato un martello in terra? posso smontarlo e ricavarne un pezzo di ferro e uno di legno. Un accendino? metallo e combustibile. In Fallout4, ogni oggetto ha uno scopo.
LA CREAZIONE DI AVAMPOSTI
Seconda grande novità (e grande quanto il crafting delle armi), è la creazione e gestione, di avamposti nei quali far trasferire abitanti della zona contaminata. I nostri abitanti avranno bisogno di posti per dormire, avranno bisogno di pozzi per l’acqua, di coltivazioni e allevamenti per il cibo, e di sistemi di difesa per resistere agli attacchi dei predoni. Sarà necessario tenere alto il morale, costruendo edifici ricreativi e decorazioni, e tutto questo funzionerà solamente se abbiamo un generatore elettrico collegato a tutto questo. il sistema è molto simile a quello di Fallout Shelter, ma ovviamente più complesso.
CONCLUSIONI
Ma insomma, Fallout 4 è un capolavoro? Ci ho giocato troppo poco per poter dare un giudizio definitivo, ma da quello che ho visto fino ad ora, le potenzialità ci sono tutte. Un GDR con un pizzico di FPS, con un sistema di crafting praticamente infinito e una gestione degli avamposti semplice ma profonda e con una grafica finalmente all’altezza? Le premesse ci sono tutte.
Momento prostituzione: qui di seguito vi linko il video dell’unboxing della Pip-Boy edition che io e alcuni amici abbiamo fatto per il nostro canale. Avvertenza: non siamo normali.
Videogiocatore di vecchia data, collezionista di vinili e accumulatore compulsivo di inutili cianfrusaglie.
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