Per chi non fosse a conoscenza dei fatti, farò un piccolo riassunto. Innanzitutto, questa vicenda non c’entra nulla con la condanna subita da Silvio il 24 giugno, quella per il processo Rubi, analizzata in questo articolo dal nostro Casaleggio Casalboni.
Qui stiamo parlando del processo Mediaset, per il quale manca solo la sentenza della Cassazione, la quale va ad analizzare solo il procedimento giudiziario in sé, senza entrare nel merito della questione, come già saprete.
Cos’è successo quindi? La Corte di Cassazione ha una sezione denominata “feriale” che lavora anche in estate, e si attiva quando c’è urgenza di terminare qualche procedimento, ad esempio nel caso in cui manchi poco tempo alla prescrizione. È proprio questo il caso del processo Mediaset, e quindi la sezione le toghe rosse che da vent’anni si accaniscono contro un uomo innocente hanno deciso di fissare la sentenza al 30 Luglio, onde evitare la prescrizione prevista per Settembre.
Immediate le reazioni dell’entourage Berlusconiano: gli avvocati si incazzano perché pensavano di avere più tempo per inventare scuse elaborare una strategia difensiva , ed Alfano se ne esce con delle dichiarazioni che avrebbero anche senso se non fosse che arrivano da Angelino Alfano. Dichiara infatti di essere piacevolmente sorpreso dalla velocità della Cassazione, auspicando la stessa celerità per tutti i cittadini desiderosi di giustizia. Che uomo caritatevole ed altruista.
Seguono a ruota le inutili autorevoli opinioni degli altrettanto inutili rilevanti Bondi e Gelmini, sulle quali sorvolerò per la loro inutilità brevità dell’articolo.
In parlamento succede il caos. Avete presente quando alle superiori non “avevate potuto” studiare e quindi mandavate avanti il compagno coraggioso perché chiedesse al prof di spostare il compito? Bene, qualcosa del genere. Come conseguenza della decisione della Cassazione, il PDL chiede la sospensione delle attività del parlamento perché… Sì esatto per quei motivi validissimi che abbiamo tutti molto chiari in mente… Vero? Già, per fortuna. Senza tanto stupore, la proposta viene approvata da tutta la maggioranza.
I deputati di Beppe Grillo, già nervosi per il suo incontro con Napolitano e la seguente conferenza stampa, si spogliano per protesta. No sul serio, si sono tolti le giacche per dissociarsi dalla decisione. Come le femen, non hanno capito che spogliandosi si fa solo un gran favore al povero Silvio.
Cosa comporta questa pausa che il parlamento si prenderà? Esattamente quello che il nome “pausa” implica, cioè un arresto delle attività, per un motivo a mio avviso assolutamente futile e non attinente ai lavori parlamentari.
Ora senza cadere in derive populiste, ma solo per essere chiari: vi fermano i vigili per strada, multa, ricorso in tribunale. Per quel giorno dovete chiedere un permesso dal lavoro oppure presentate al C.d.A dell’azienda una mozione per tener chiuso finché voi sbrigate le vostre faccende?
Se non vi chiamate Silvio Berlusconi, sappiamo già qual è l’alternativa più plausibile.
Silvio riesce ancora una volta in qualche modo a danneggiare il paese, se ci pensate. Siamo in una situazione drammatica in cui il paese ha bisogno di provvedimenti, di un governo attento che sia sempre “sul pezzo” in modo da garantire gli sviluppi necessari per rimettere in sesto l’Italia. Non è decisamente ora di prendersi una pausa, eppure per il Cavaliere (che tiene in pugno il destino del governo, non prendiamoci in giro), questo ed altro.
Questa è ovviamente la mia opinione, basata sui trascorsi dell’uomo che ha grandemente contribuito alla nostra rovina (e questo è un fatto), e sul generale buon senso con il quale andrebbero prese le decisioni.
Liberi ovviamente di pensarla diversamente, ancora più liberi di condividere il vostro pensiero con me e con gli altri utenti nel box commenti qui sotto.
PS: non so se qualcuno l’abbia notato, ma nei miei articoli cerco sempre di riportare le fonti e di riportarle da SkyTg 24. C’è un motivo, ed è perché è l’unico TG credibile in Italia, a meno che non abbiate voglia di sorbirvi i sermoni interminabili di Mentana prima che faccia partire l’edizione vera e propria. Quindi se non guardate SkyTg 24, fatelo, è ora di abbandonare il TG5. Se non avete Sky abbiatelo. Se non potete avere Sky, allora amen, Mentana sarà con voi.
12 Dicembre 2016
5 Dicembre 2016
20 Novembre 2016
21 Ottobre 2016
16 Ottobre 2016
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.