Ehilà, pezzi de diauli!

Ricorderete tutti (cioè nessuno, tanto non ve frega niè) la rubrica precedente, dove parlavo del viral.  E chi l’avesse letta davvero, si sarebbe anche reso conto che trattavasi di una PRIMA PARTE.

E, solitamente, una prima parte presuppone ALMENO che ne esista una seconda.  Beh, che ci crediate o no, c’è chi non la pensa così. Ma vabè, sbagliare è concesso a tutti, noi  lasciamo stare e iniziamo subito:

In primis, Chocolate Rain. Chocolate Rain è una canzone vera e propria, non una presa per il culo, creata dal ragazzo americano Tay Zonday. Vi basta sentirla per accorgervi delle seguenti cose:

a) La voce del cantante non c’entra un cazzo con il cantante : da quando da un coso piccolo e nero possono uscire note da baritono? Ovvio che una voce così calda, impostata ovviamente con l’autotune, contribuisce al successo

b) L’effettiva orecchiabilità della melodia. Se davvero l’ha composta lui, kudos :V

c) Il nonsense del testo e dell’argomento trattato, che però paradossalmente diventano comunque ben fatti.

Riassumento, Chocolate Rain s’è “viralizzata”  non solo per la caratteristica d’essere strana e particolare, ma anche per ragioni più “musicali”

Passiamo ad un altro classico

Si parla di Rick Astley: i più colti o semplicemente i più vintage fra di voi lo conosceranno anche per meriti musicali veri e propri,ma è ormai appurato quanto il caro Astley, cantante americano degli anni ’80, sia famoso soprattutto per una pratica a lui associata: il rickrolling, e cioè il linkare il video della hit Never Gonna Give You Up totalmente alla cazzo. :V

La canzone è decisamente in tema con gli ’80s,  eccola in tutto il suo splendore con la voce calda e risonante dell’Astley.

Ancora, come Chocolate Rain, si tratta di una canzone di fatto orecchiabile,  e una curiosità è che la voce di Astley è effettivamente quella che si sente nel video, anche dal vivo, e anche dopo quasi trent’anni non è cambiata di una virgola.

Solo per voi, ecco una genialata assurda con protagonisti quel rompicoglioni di Astley e il povero piccolo Kurt Cobain ke s starà RiVoltaNdo neLa tomba il PovEro KuRt!!OMFG SN UN METALLARO  :V

Ecco invece Rick dal vivo, dove evidenzia la sua abilità musicale che purtroppo è stata completamente coperta a mo’ di cacio sui maccheroni dagli stronzi del web.

Just kiddin’, luv 4chan.

La lista del viral è pressochè infinita, ma io non ho tutta una vita perciò accontentatevi, cari miei, di una sintesi oculata e raffinata (ma de che?)

Jizz in my pants: Già il titolo dice tutto.

Ding Dong Song: Gunther <3 . Il playboy più playboy di tutti i playboy, in bilico fra il cantante dalla voce suadente e il luls più totale. Diciamo che ha più che un piede nella fossa.

Friday: Si tratta di una super jailbait completamente out of tune e con una voce fastidiosa come uno spremiagrumi elettrico nelle narici che, sapientemente intonata, dice tre cazzate su quanto sia bello uscire con gli amici e che bel giorno di merda sia venerdì. Non è escluso che la mia avversione verso questa canzone sia anche data dal fatto che io di amici con cui uscire e divertirmi non ne ho. (dunque sfogo la mia bimbominkiaggine repressa scrivendo articoli dimmerda su un PC icsdi)

Nigga stole my bike: Una delle mie preferite. La musica è completamente inebriante, mi rimane in testa per anni. Non è di per sè un viral musicale; deriva dall’omonimo tormentone associato a una cutscene nintendo del 1987 dove  si vede…Beh, dove si vede quello che c’è nel video. Eccezziunali i cambi di tempo.

They’re taking the hobbits to Isengard: Vi propongo la mia versione preferita, e cioè 10 ore. Solo per veri uomini, un Matteo Montesi ossigenato alias Legolas, con il featuring di Gollum ed elfi vari cantano una canzone mixata (SEI TE CHE MICSI I MIEI VIDUI!) con il tormentone sopracitato, ma anche l’altrettanto celebre “Tell me where is Gandalf, for I much desire to speak with him”

Epic Sax Guy: EPIC SAX GUY IS EPIC – NO MORE COMMENTZ NEEDED.

Wrong Hole: Anche lui come Jizz in my pants con la traduzione, si tratta di una canzone dalla musica romantica e assolutamente commovente, di Dj Lubel a proposito di quale facilità abbia trovato nel sbagliare foro della sua amata. Per me è uno dei migliori viral musicali mai fatti; lui è divertentissimo, lei è una figa pazzesca, le parole sono fatte bene, idem la musica. Impagabile la “s” sibilata finale.

Walk wit mah tits:  Si tratta di una canzone creata dal popolare youtuber dcigs. Il ragazzo in questione, che non fa mai mistero di quanto sia fiero di essere un vero nigga, ha un umorismo estremo e a volte banale. In questo caso ha reclutato un’armata di ciccioni di merda TO WALK WIT DEIR TITS! Sì, vanno seminudi con una radio a ballare in tutti i posti che possono stando ben attenti a far ballare le loro tette da uomo. Not bad, uh?

Et voilà! La lista dei video si conclude qua. Essendo praticamente infinito il numero dei viral, questo non sarà l’ultimo articolo a proposito; anzi a breve vi aspetta una chicca su un video che non molti conosceranno ,ma che merita davvero.

Ci sentiamo, pezzi de diauli!