L’accoppiata Facebook + Marketing ci regala ancora delle sorprese.
Una di queste si è verificata proprio oggi, quando la pagina FB dell’Algida, notissima azienda di produzione di gelati confezionati controllata dalla multinazionale anglo-olandese Unilever e protagonista, ogni estate, della dicotomia mangereccia con la Sammontana, ha caricato l’immagine della zampa di un orso polare annunciando un “grande ritorno”, facendo impazzire tutti noi giovincelli degli anni ’80-’90, perchè vuol dire solo una cosa: con l’orma della mascotte, è sicuro il ritorno sulla piazza del gelato più buono che sia stato mai pensato/venduto/immaginato, il Winner Taco.

No, non è un miraggio, è successo davvero.

Ma in cosa consisteva questo fresco dolce che ha allietato molte giornate solleonine?
Ebbene, altro non era che gelato alla vaniglia variegato al caramello, racchiuso in un taco di cialda e con una copertura di cioccolato e noccioline sbriciolate.
“Meh”, direte voi, “niente di che”. E invece no: il Winner Taco, un po’ come una squadra di calcio, era ben più che la somma dei suoi ingredienti, era, insieme alle Big Babol e al Crystalball, una vera mascotte dell’ultimo decennio del Novecento.
Tanto che, difatti, per farlo fuori si ricorse a strategie dubbie e che fecero nascere teorie complottistiche, quale quella dell’autoeliminazione da parte della Unilever per favorire il lancio commerciale del fratellino più piccolo, meglio conosciuto come Magnum.

“Oh, deliziosa delizia e incanto. Era piacere impiacentito e divenuto Taco”

Tale fu il dramma di molti clienti affezionati che, anche dopo parecchi anni, furono create delle pagine Facebook (la più famosa e creativa è Ridateci il Winner Taco) che hanno fatto di tutto per riottenere il glorioso gelato, come potrete ben vedere andando sulla pagina dell’Algida, in ogni post ci sono centinaia di utenti che non perdono occasione per inneggiarlo; la vittoria, alla fine, è la loro.

L’hype però è così forte da non fermarsi solo a FB, contagiando anche Twitter, che nel primo pomeriggio fa arrivare negli argomenti più discussi “Winner Taco“.

TWITTER:

Se sta cosa del Winner Taco è vera farò finta di dimenticare i funesti mal di pancia che mi ha causato da bambina.

— Liley Arniman (@LileyArniman) January 15, 2014

LA ALGIDA RIFA' IL WINNER TACO! LO RIFANNO! LO RIFANNO! TWITTER IN FESTA!

— Morbilla (@_Morbilla) January 15, 2014

Forse i mesi di lotte contro la pagina della Algida commentando "Winner Taco" sono serviti a qualcosa.

— Jack Lo Squirtatore (@manuhellt) January 15, 2014

Se oltre al Winner Taco reintroducono il Soldino ricomincio la raccolta punti per Il Mulino delle Meraviglie. Poi guardo il Festivalbar.

— Uccio (@NicolinoBerti) January 15, 2014

Se davvero torna il Winner Taco ho l'impressione che devo cominciare a prenotarmi per uno di quei programmi di RealTime dove fanno dimagrire

— Giovanni Corbisiero (@giocorbisiero) January 15, 2014

..se quella del Winner Taco è una baggianata e la zampa non è effetivamente di orso vengo a darvi fuoco alla fabbrica.. #algida

— Bianca Pincelli (@BiancaPincelli) January 15, 2014

E a conferma del ritorno sul mercato del nostro dolce preferito, a Ponte Milvio spunta un’infrastuttura gigantesca e non ancora completata rappresentante un Winner Taco enorme.

Insomma, con il ritorno del Winner Taco, della disoccupazione galoppante, di Forza Italia e del Governo stile DC, per tornare agli Anni 90 manca solo la riesumazione dei Giochi Senza Frontiere e del Festivalbar.