FOTO: SSC Napoli

Serie A IMDI, 22° turno: il Palermo beffa il Napoli, giornata difficile per alcune big.

A differenza di ciò che si può pensare, quella di oggi potrebbe essere persino una puntata gradevole di Serie A IMDI. D’altronde tante grandi hanno fatto passi falsi e il cringe rosicante ha superato livelli inumani. Di conseguenza, per stavolta datecela una chance prima di chiudere il pezzo dopo 3 secondi. Perché sappiamo che lo fate. Sappiamo tutti. Vi osserviamo.

Sette bellezze

Il pomeriggio del sabato e, dunque, la 22a giornata di Serie A, si apre subito con una sorpresa: il Chievo, dopo aver subito per un’intera partita, al 90′ batte la Lazio all’Olimpico con gol di Inglese. Frustrazione enorme per gli uomini di Inzaghi, che si concretizza tramite rissa tra Biglia e un tifoso biancoceleste, con l’intervento decisivo di Tounkara il quale, evidentemente, è davvero un giocatore della Lazio e non uno che passava di lì per caso.

In serata invece Inter in scioltezza contro il Pescara, le cui partite vengono fatte ormai vedere ai carcerati come tortura. I nerazzurri trovano la settima vittoria di fila e la settimana prossima c’è la sfida contro la Juventus, che deciderà parte dei destini del campionato.

“Ao” intensifies

Emerson Palmieri e Bruno Peres ringraziano Dio, che ha evitato si scoprisse quanto sono scarsi fino ad ora – FOTO: AS Roma

Il primo upset della giornata è senza dubbio il ko della Roma. I giallorossi, dopo essere andati in vantaggio per due volte, perdono 3-2 giocandosi una bella fetta di Scudetto. Grandi proteste poiché Mazzoleni fantastica sulla punizione del definitivo vantaggio di Muriel e su un fuorigioco inesistente al 95′ che nega un rigore solare alla Roma. Dzeko torna capocannoniere e si conferma la maledizione: negli ultimi anni, chi ha il bomber supremo in Serie A, non vince il campionato. Spalletti ha già provato a rimediare recidendogli i legamenti nel sonno.

Anche la Fiorentina viene stoppata , in una gara con molti gol. 3-3 il risultato finale contro il Genoa, con Simeone sempre meno Cholito e più Cholo.

Fine del sogno?

Il Milan perde un’altra partita in questo gennaio nero: l’Udinese prevale 2-1 e condanna Montella. Ma non solo: si fanno male sia Bonaventura che De Sciglio, entrambi con infortuni abbastanza gravi. La Supercoppa sembra quasi aver portato una maledizione agli uomini in rossonero, che non ne azzeccano più una neanche a pagamento bonus.

Bonaventura vuole evitare Pasalic durante l’esultanza, lo guarda malissimo

La Juventus, con tranquillità, vince invece 0-2 contro il Sassuolo grazie a Higuain e Khedira. Torna a +4 sulla Roma – potenzialmente +7 – mettendo così un’altra pesante ipoteca su questo campionato.

Super Diego

In zona retrocessione spettacolare vittoria del Crotone che batte l’Empoli per 4-1. Protagonista assoluto Diego Falcinelli, autore addirittura di una tripletta. Ancora adesso i calciatori calabresi si danno pizzichi a vicenda, per cercare di capire se si tratti di un sogno o meno.

Le altre partite: pari tra Torino e Atalanta nel match delle 12:30, con l’addio commovente di Vives al club granata. Regna la calma invece in Cagliari-Bologna, con gli ospiti che chiudono il match in 9 uomini e i rossoblu che pareggiano all’ultimo secondo con Borriello.

Ingiurie rosanero

La sorpresa vera della 22a giornata è arrivata però dal San Paolo di Napoli: gli azzurri, lanciatissimi, riescono a pareggiare contro il Palermo, penultimo in classifica, per 1-1. Va detto che gli uomini di Sarri hanno evidenziato una certa sfortuna: prendono gol nell’unico tiro in porta degli avversari e devono aver a che fare, per tutta la partita, con un Posavec versione Gesù. Il portiere del Palermo para tutto quello che si può parare, rendendosi però protagonista della papera che concede il pareggio a Mertens.

Ancora una volta, dunque, i partenopei perdono l’occasione di fare il salto di qualità: niente aggancio alla Roma, chitemmuorti che volano a destra e a manca. Il Palermo se la gode, probabilmente togliendosi una delle ultime soddisfazione prima della certa retrocessione in Serie B.