Buondì. Oggi si parla di audio.
Come funziona una “cuffia”? O anche una cassa, subwoofer o altro.
Semplicemente sono dei “tamburi” magnetici.
Degli impulsi elettrici agiscono sui questi “tamburi” e li fanno vibrare in modo da generare un suono simile a quello registrato.
Come funziona un microfono? Al contrario, il suono fa vibrare il tamburo che quindi genera impulsi elettrici i quali a loro volta vengono registrati.
Come definizione è molto imprecisa, lo ammetto, ma il funzionamento è quello.
Cosa bisogna controllare di un apparecchio audio (anche casse e subwoofer, si) per poterlo scegliere?
Per le cuffiette quelle sminchione che si arrotolano (headphones/earbud) bastano poche cose :
1) Frequenza, in Hertz (Hz). Le frequenze udibili dall’uomo sono tra i 20Hz e i 20KHz, un po’ di più per i giovani. Più il valore di minimo e massimo si avvicina a quello udibile, più le cuffie potranno riprodurre un suono simile a quello ricercato.
2) Sensibilità, in Decibel(dBi). Indica di quanto viene amplificato il suono rispetto agli impulsi elettrici.
3) Impedenza, in Ohm(carattere di Omega, che molto spesso viene sostituito con “Ohm”). Indica di quanto sarà ridotto o amplificato il volume rispetto all’impedenza del apparecchio che lo produce. Es: lettore mp3 con impedenza 33ohm e cuffie 33ohm, rapporto 1:1 nessuna amplificazione. Se l’impedenza delle cuffie sale a 66ohm, il volume sarà la metà.
In realtà consiglio di tenere in considerazione soltanto la frequenza e la “comodità” degli auricolari, che è soggettiva, e infine se non si vuole bestemmiare, la lunghezza del cavo.
Il costo è solitamente il più basso tra gli apparecchi audio, va dai 2 euro (porcherie) a 130 circa, ma con 10€ se ne prendono un paio della Sony che brutte non sono.
Per le cuffie, diciamo, un po’ più grosse e non autoannodanti, entrano in gioco la potenza consumata (watt W) e il suono dissipato.
Più la potenza sarà alta più le cuffie consumeranno energia per funzionare correttamente.
Più il rumore dissipato è basso, meno si sentirà che cosa state ascoltando mentre giocate.
Per le cuffie avanzate si trovano anche “dettagli” come surround o bass amplification.
Se ci sono, sono un pregio e avranno un suono molto più realistico.
Il costo è di 20€ per il modello base a oltre mille per le ultra.
Ci sono cuffie che vanno di moda, come le Beats, che costano l’ira di Cthulhu e non ti danno alcun dettaglio tecnico.E in genere vanno come delle cuffie alla metà del prezzo.
Seriamente gente. What The Actual Fuck.
In che cazzo di mondo viviamo? Vale di più una marca dell’oggetto in sè.
È come andare dal concessionario e chiedere di una macchina.
“Quanto costa?”
“50mila, è molto bella”
“Ma va veloce?” Silenzio.
“Scusi?”
“Va veloce?” Altro silenzio imbarazzante.
“Non lo so, è molto bella, costa 50mila euro”
“Ma quanto consuma?”
Il concessionario sorride, prende un pennarello e dice: “Mi chiamo Ralph” e si scarabocchia la faccia.
Poi, magari è davvero una figata di auto, full-optional, impianto audio, impianto idraulico, nitro e cheat delle macchine volanti, ma dovrete fidarvi ciecamente del concessionario.
Impianti audio.
Ce ne sono di svariato tipo:
Home Cinema, per le automobili, per suonare.
Comprendono svariate casse acustiche abbinate a svariati subwoofer. I valori sono praticamente identici alle cuffie.
Per auto, non me ne intendo, ma penso che i valori siano comunque gli stessi.
Costo : beh, dai 40 in su.
Scheda audio, questa sconosciuta.
La scheda audio integrata del computer, così come quella video, fa schifo. Però fintanto che, a differenza della video, non fa “laggare” il computer, il bisogno non sussiste.
Se ne prendete una è perchè volete davvero godervi un gioco o una canzone.
In realtà con una spesa di massimo 100 euro, il suono diventa davvero realistico e migliora parecchio, però dovrete avere un impianto audio che possa sfruttare appieno la scheda.
Un po’ come avere una ferrari senza motore.
Un paio di consigli per le cuffie :
-(Se avete soldi da buttare) Nella categoria “top da sogno” ci sono le seguenti “marche” : Sennheiser, Akg, Bose.
-Nella categoria “moda, ma vanno comunque bene anche se costano lo stesso un cifro” : Skullcandy, Beats, Wesc.
-Nella categoria “musicomane” consiglierei le Marshall.
-Nella categoria “carità” piazzerei Sony, che comunque fa dei buoni prodotti.
-Nella categoria “gaming/I fucked your mother last night” : Roccat, Tritton, TTEsports, Razer.
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