Ed eccoci qui a continuare il discorso di un paio di settimane fa, dato che Patty Pravo è ancora in vita. Dovreste leggervi la prima parte se non lo avete ancora fatto, ma naaa… non me ne frega nulla! Per riassumervi in poche parole posso dire che parlavo delle ragazzette che si atteggiano a “grandi” quando hanno appena raggiunto l’età per guidare un 125cc o peggio ancora, un 50. È un mondo sicuramente interessante se si ha una certa passione, e sto parlando dei ciclomotori.

Avevo parlato di un’intervista, ma nessuno sa quanto è stato difficile riuscire ad avere una conversazione vicina alla normalità con una belieber, una directioner o qualche altra seguace della musica di merda dei

giorni nostri, quindi cercherò di fare un elenco dei momenti più interessanti che ho avuto con diverse persone con cui ho cercato di interagire. La difficoltà principale è stata avere un contatto con loro tramite Twitter, perché per loro l’utilizzo principale del social network è quello di cercare nella propria homepage l’hashtag del momento e cominciare a twittarlo in modo massiccio 40/45 volte al minuto, fino a che non sbalza nella prima posizione. Poi però qualcuna viene rimproverata dalla madre perché sta troppo davanti al computer o qualcuna va a vedere i cartoni animati e quindi pian piano la tendenza scende. Gli hashtag sono ogni volta nuovi, possono essere tendenze colme di ovvietà come #ItalianDirectionersWant1DinItaly (traduco: le ragazzine a cui piacciono i One Direction vorrebbero i One Direction in Italia!!), oppure #ItalianBelibersAreProudOfKidrauhl (le sostenitrici italiane di Justin Bieber sono soddisfatte di Kidrauhl che sarebbe il nickname di Justin Bieber su YouTube!!). Come però succede in diversi casi nella classifica delle tendenze sono presenti pezzi forti come trasmissioni commentate dagli utenti secondo per secondo come #Mistero, o partite della nazionale (non perché siamo fieri della nostra nazionale di calcio, ma perché viene trasmessa in chiaro sulla Rai), o come succede adesso con le #Olimpiadi2012 o altri tanti altri motivi come la morte di qualcuno di famoso o la cavolata di turno del nostro amato Red Ronnie. Le fazioni si trovano impotenti non riuscendo a scalare posizioni e questo è un grave colpo per una ragazzina il cui solo inutile scopo è questo, quindi dopo essersi trangugiata chili di gelato o Nutella decide di utilizzare l’ultimo briciolo di forza rotolando fino alla scrivania del computer e vedere se qualcosa è cambiato e nota un qualcosa di magico: le coalizioni. Lì, nelle ultime posizioni c’è un hashtag chiamato #ItalyLoveJustinBieberOneDirectionMileyCyrusPattyPravo che aspetta solo di essere visto da tutte le under 16 e di essere ritwittato per arrivare primo in classifica, un po’ come se Forza Italia e PD si prendessero a braccetto per vincere le elezioni. Il motivo? Non lo so, davvero. Ma immaginate quanto è stato difficile convincere una di loro a rilasciarmi qualche ilare risposta. Dopo diversi tentativi una ragazza rispose felice e quindi le dissi di aggiungermi a Facebook. Scrive dal cellulare, non si sa per quale assurdo motivo dato che su Twitter mantiene costante la pubblicazione di messaggi secondo per secondo, ma passiamoci sopra, ho tempo anche se non mi risponde subito e posso anche lasciare scorrere gli errori ortografici da telefonino dato che ho già avuto a che fare con l’articolista che voi tutti conoscete come Derpina. Il profilo è assolutamente anonimo con nome fasullo e foto di non so quale ragazzina famosa e quindi la mia prima domanda fu proprio quella di capire la sua età. Non c’è stato nulla da fare, non me lo voleva dire “perché era minorenne”, e a nulla è servito convincerla che Pedobear non ci stesse ascoltando. Ho cercato poi di capire da quanto utilizzava Twitter e lì mi rispose: 3 mesi. Lì per lì sono rimasto un po’ spiazzato, perché il suo profilo contava già 3000 tweet. Poi mentre le facevo domande sparì nonostante su Twitter fosse attivissima e quindi via, avanti con la prossima. Passai per la ragazzetta simpatica che credeva di diventare famosa e che aveva già avvisato le amichette di questa intervista, poi per quella che “tt e’ merda ma i 1d sn 1 livello + su” e finendo con altre psicopatiche. Ho seriamente maledetto il giorno in cui decisi di intervistare loro, io che tutto sommato passo le giornate come meglio posso e sono felice del fatto che non mi manchi nulla, poi strinsi i denti. Premetto che le loro risposte sono state accuratamente riscritte in modo da nn farvi sanguinare gli okki XD.

1)Perché secondo te Justin Bieber, i One Direction e le altre star di adesso hanno avuto così tanto successo?

Beh, sono persone eccezionali che non si sentono per nulla importanti nonostante facciano canzoni bellissime, e poi ringraziano i fan ogni giorno per il successo che stanno avendo. 

Una volta Janis Joplin prese una fan e la portò sul palco dopo che ci fu un battibecco tra di loro e cantarono assieme, poi non contenta riempì il palco con tanti altri fan. (link)

A volte Justin risponde a qualche fan, quella che dici tu non la conosco, mi spiace! Poi non seguo certa musica…

Certa musica? Ovvero?

Che genere fa Janis Joplin?

Rock, blues…

Infatti, non la seguo mi spiace! Anche se una volta l’ho vista che se non sbaglio l’hanno premiata su MTV per qualcosa.

È morta, giusto più di 40 anni fa. 

2) Perché personaggi come i One Direction, e altre star di adesso hanno così tanto successo?

Fanno le canzoni migliori e anche fuori dal palco sono degli esempi da seguire.

Veramente Myley Cyrus ha fatto parlare male diverse volte di lei

Avanti dimmi allora, tipo?

Da attrice acqua e sapone di Disney Channel non ha avuto problemi a mostrarsi il meno vestita possibile, poi è stata ripresa mentre fumava un bong, poi ha fatto parlare di sè per le spese folli per mantenersi in forma dato che da buona americana di sicuro si sfonderà di qualsiasi porcheria.

Ah………. a me piacciono le sue canzoni.

3) Ti sei mai resa conto che i One Direction sono semplicemente dei Backstreet Boys di nuova generazione?

Li ho sentiti i Backstreet Boys ma no mi spiace, non hanno nulla a che fare con i 1D.

Ah, ok. Cosa ne pensi invece di band come i Blue (formata interamente da uomini) e le Spice Girls (formata invece da sole donne)?

Non mi piacciono per nulla.

Forse è perché al loro interno c’è un membro di colore? Mi spiace ma questa è una grandissima caduta di stile da parte tua.

Senti non ce la faccio più. Lasciamo perdere l’intervista ok? Adesso ho da fare ciao.

Fu così che se ne andò su Twitter lamentandosi della gente maleducata che c’è in giro. Dopo tutto ciò direi che non è il caso di proseguire con una terza parte e quindi concludo semplicemente con un gruppo che è l’opposto di quelli che ho trattato oggi, giusto per riequilibrare con la merda che ho scritto.