Cerchiamo di essere oggettivi su questo gioco online free to play, basato su partite pvp 5 contro 5 affrontate da campioni di varia natura e forma e bestemmiate da giocatori di varia razza e religione.
Il gioco di per sé stesso è veramente semplice: hai quattro attacchi, due magie e l’attacco base. Ti muovi lungo tre strade, top, mid e bot (non vi dirò per cosa stanno, non voglio offendervi) e così fanno i tuoi avversari, cercando di distruggere le torrette che entrambi avete sulla mappa speculare e devi vedere di non crepare troppo perché altrimenti non riuscirai a distruggere il cristallone degli avversari. Facile no? La parte più complessa (e ovviamente la più bestemmiata) è quella del gioco di squadra: durante una partita potete incontrare dal nerd represso che sente di aver compreso appieno il vostro orientamento sessuale dopo appena una kill mancata fino al campione che è passato molto presto dal chiamare noob un alleato a chiamare così il suo intero team, riuscendo così a lavarsi le mani di un’eventuale inculata che neanche Ponzio Pilato ai tempi d’oro.
Che dire, il gioco non è affatto male: i campioni sono tanti, estremamente variabili per attacchi e utilità e le strategie che un giocatore può mettere in campo per assicurarsi la vittoria sono pressoché infinite (si segnala tra l’altro che non c’è una sola campionessa sotto la quarta di reggiseno). Le combinazioni di oggetti, armi e poteri misti all’aiuto di rinforzo di un alleato potrebbero far veramente passare ore di puro relax nonostante ci si impegni (ma non succede quasi mai, poi vedremo perché). Altra caratteristica positiva è che il gioco quasi non presenta l’odioso ritornello “free to play, pay to win” che tanto ci ammorba i coglioni. A pagamento sono solo le skin dei personaggi, di cui si può fare abbondantemente a meno, e qualche bonus. Se paghi vinci, questo è sempre vero, ma in questo gioco molto meno che in molti altri. Questo non vuol dire che l’utenza non rosichi, e questo ci porta al secondo punto della nostra recensione.
L’utenza è composta da nevrastenici. A metà tra Bad Luck Brian e Gordon Ramsey, queste orde di leoni da tastiera sono come imperscrutabili giudici di questa minchia e non lasceranno impunito (o, meglio, ininsultato) nessuno dei vostri errori. Tra gli insulti più frequenti si segnalano versetti esemplari quali: “U retard maaaaaan!” “QUIT GAME PLEASE” e l’immancabile “DISINSTALL LOL”. Se poi volete davvero inimicarvi l’utenza e farvi reportare (segnalare per cattiva condotta, in tal modo verrete giudicati dal The Tribunal, e se vi giudicano colpevoli viene Vandammo a casa vostra e vi tronca le dita) allora dovete senza dubbio compiere un “ks”. Un KILL STEALING, UN KILLING STEAL, UNO STEALKILING!
Cos’è? Facile, il vostro avversario ha tolto tanta vita a un nemico (o crede di averlo fatto, poco importa se eravate in un’orda con 53245324 e non sapete manco cosa cazzo state attaccando) e voi infliggete il colpo di grazia. Se succede, potete iniziare a non guardare più la chat, dalla quale presto comincerà a fuoriuscire merda fumante, minacce condite di insulti e soprattutto tanta, tanta sessualità repressa.
Valutate i pro e i contro, ma sappiate che queste persone sono violente nell’animo e picchiano i loro gattini se perdono. E dunque cosa fare? Facile: chi è violento avvelena anche te. Sparagli.
LoL – Point of View di uno che è al 30 da un pezzo (Clò)
Ho iniziato a giocare a LoL l’estate scorsa, vi risparmierò le descrizioni sull’arduo cammino dal livello uno al 30, e vi parlerò di cosa cambia quando si raggiunge questo obiettivo.
La differenza è poca, cosa credete, che a livello trenta, a 800 elo o a 1800 cambi molto? (nb: l’elo è il rating dei giocatori, 800 è bassino, 1800 è a livello da semi-pro)
Troll, flamer, gente che va afk e cazzi vari ci sono dappertutto, la gente che sembra in apparenza amichevole può rivelarsi stronza come poche, persone che sembrano veramente forti risultano le peggior in partita, non c’è scampo, questo gioco è una droga, e come ogni droga ha i suoi lati negativi, e quelli positivi.
Verrete insultati a livello 10 come a livello 30 per essere nabbi, per rubare le uccisioni, verrete minacciati di essere reportati e di conseguenza bannati. Io personalmente non lo sono mai stato, e la mia passione è insultare le madri dei giocatori che mi cagano il cazzo, questo perché lo faccio con attenzione, cercando di essere gentile e simpatico nella maggior parte dei match, sfogandomi quando è proprio necessario.
I più avvezzi al gioco, i livelli 30, che giocando ranked, sapranno anche del famoso “elo hell”, una mistica zona di rating (0-900) dalla quale una volta entrati, non si può più uscire, per colpa degli “altri”.
Primo sbaglio: l’elo hell non esiste.
Secondo sbaglio: è colpa vostra.
Certo, potrà sembrarvi che sia il vostro team a perdere, a giocare male, a “feeddare” il nemico, ma non è così, siete voi che non vincete abbastanza, siete voi che non siete abbastanza fighi da prendere i vostri compagni per mano portandoli alla vittoria.
Io sono il primo che s’incazza, che sgozzerebbe chi sbaglia qualcosa, ma sto zitto, fermo, e se serve guido il team.
Volete qualche consiglio per migliorare?
1) Imparate a giocare pochi campioni, ma bene, specializzandovi in un ruolo.
2) Non date MAI la colpa agli altri, o se lo fate, spiegategli anche come migliorare.
3) Quando scrivete perdete tempo, giocate invece di rompere i coglioni alla gente, questo fa solo peggiorare una partita.
4) Se c’è un troll, uno che va afk, o uno che v’insulta, zitti e chiedete a tutti di reportare, la maggior parte delle volte sarà fatto, e se il giocatore era veramente stronzo, sarà anche bannato, non preoccupatevi.
Che altro dire? Con lol ho fatto belle esperienze, conosciuto un sacco di gente simpatica, passato sabati interi su skype a insultare il mio midder detto “terrone dimmerda” e il mio support detto “ritardato bastardo”.
Nota bene: è inutile prendersela se avete un elo basso, cercate di vincere il più possibile e giocate bene, e fidatevi che salirete, imparate a lasciare un match nella “champ selection” quando il vostro team non vi sembra degno, e diventerete dei veri PVO!
LoL – Point of View di una nabba iscritta da 3 settimane (Yvonne)
Era una notte buia e tempestosa quando l’annoiata Yvonne vagolava fra un giochino di Facebook e l’altro in cerca di svago. Un tipo toscano ebbe pietà di lei, o forse l’esatto contrario, e le consigliò di installare League of Legends.
Da quel giorno, alla già desolante vita sociale della nostra (anti)eroina venne inferto il colpo di grazia.
Diciamolo, League of Legends è una figata. Perché accende quello spirito di competizione ed autoaffermazione che, inutile negarlo, ognuno culla dentro di sé. Perché se finisci una partita con un risultato notevole, tutti i tuoi contatti possono vederlo nel Match History. Perché man mano che macini livelli guadagni punti per comprarti champions fighi. Perché uno dei champions è tal Teemo, un cricetodimmerda che già dal primo incontro inizia a starti talmente sul cazzo che ogni volta che riesci ad ucciderlo ti senti come se avessi fatto un enorme favore all’umanità (ed è così, in effetti). Perché la voce durante il gioco inizia a dire “Lady Elaine is dominating/is lllllegen(pausa)dary/is unstoppable/is godlike” e il tuo ego si gonfia come un ‘muricano al takeaway thailandese. Perché i personaggi femminili hanno tutti delle tette enormi e almeno per 45 minuti circa provi l’ebbrezza di portarti appresso una quinta misura. Perché se sei già di tuo una persona con evidenti problemi di misantropia ti accorgerai di quanto sia bello uccidere.
SE ci riesci.
Perché se sei scarso, o banalmente se hai contro uno smurf di un level 30 scafatissimo, o se il matchmaking ha toppato e ti mette contro un team di gente 10 livelli più avanti di te (trustori), o semplicemente perché tutto il tuo team fa un po’ cagare, devi prepararti al peggio. Verrai messo a disagio come quando entri in un bar di quartiere e non conosci nessuno. Verrai insultato tu, il tuo animale domestico, tutte le tue parenti di sesso femminile e l’intera progenie. Qualcuno abbandonerà la partita, qualcuno si farà un beauty sleep nell’unica zona che rende intoccabili, qualcuno trollerà, qualcuno si ostinerà a farsi sbranare da un avversario palesemente più forte lui, feedandolo e consentendogli di acquistare build che lo renderanno potente come Putin a cavallo di un missile nucleare, tutti si incazzeranno con tutti e la chat diventerà l’angolo della bestemmia creativa.
Esempio tipo:
OMG UR A FUCKING NOOB STAHP PLAY LOL IMMA REPORT U
U USED THE CHAMPION I WANTED AND NOW UR USELESS IMMA REPORT U FOR INSTALOCK
KS DAMN IMMA REPORT U IT WAS MY KILL U STEALER
ALL REPORT GINO CUZ HES NOOB
STOP FEED IMMA REPORT U
I SAID MID FIRST GO AWAY FROM MY LANE I KNOW U WANNA STEAL MY KILL IMMA REPORT U
HOPE UR MOM GET AIDS SO REPORT U AND INFECT HER
Inoltre, in caso ci siano francesi, alla prima kill subita inizieranno a proporre il sondaggio di resa e continueranno a farlo per una media di 18 volte a game.
Inoltre (2), quando quelli del tuo team capiranno che sei una ragazza (OMG IMMA GAMERGURL) inzieranno a broccolarti, noncuranti del game in corso.
Inoltre (3), se becchi uno spagnolo sappi che la statistica insegna che al 92% si tratta di un cerebroleso.
Cosa fare? Fottetevene. Mettete in ignore e continuate a giocare. Come dice il nostro pro, scrivere in chat rallenta: so, STOP SPAMMING IN CHAT PLAY INSTEAD IMMA REPORT U FUCKING NOOBS.
One does not simply escape from ELO Hell…
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