“Se potessi avere, 14 euro al mese…”
Noi italiani siamo un popolo incontentabile: chiediamo da sempre una diminuzione della pressione fiscale e, quando ce la danno, abbiamo anche il coraggio di lamentarci. Certo, se la pressione fiscale è al 54% e il Governo ti da 14 euro in più al mese (per i più fortunati, per gli sfigati il minimo è 3 euro) ti senti un po’ preso per il culo.
È ciò che è successo con il mini-taglio al cuneo fiscale varato dal Consiglio dei Ministri martedì 15 ottobre, consistente in un budget di 1,5 miliardi di euro di detrazioni Irpef a favore dei lavoratori dipendenti con redditi fino a 55.000 euro annui per il 2014.
Solo che, inizialmente, si era parlato di un budget di 2,5 ed era stato ritenuto inadeguato, figuratevi come può essere considerato un intervento da 1 miliardo di euro in meno.
Secondo i calcoli della CGIA di Mestre (Organizzazione italiana dell’artigianato e della micro e piccola impresa aka Confederazione Generale dell’Artigianato Italiano) il risparmio per i lavoratori sarà, appunto, una cifra compresa tra i tre ed i quattordici euro mensili.
Sticazzi, direte voi.
Ed è esattamente questo il senso dell’hashtag #14euro lanciato questa mattina su Twitter e latore di messaggi ironici e sarcastici su ciò che si potrà comprare e/o fare con quest’ immane quantità di danaro sganciata dal nostro amico Saccomanni, attuale Ministro dell’Economia.
#14euro sono quasi 28.000 Lire. #micacazzi
— pellescura (@pellescura) October 17, 2013
Dopo la notizia dei #14euro sono aumentati gli sbarchi a #Lampedusa
— Con Fucio (@FrancescoSan82) October 17, 2013
https://twitter.com/diegoilmaestro/status/390788779134316544
#14euro in più al mese, grazie @EnricoLetta per la pizza. La birra la metto io
— Andrea Berton (@aberton70) October 17, 2013
E comunque, al posto di #14euro, potevano darci 70 Goleador dell'oratorio.
— Elisa Ghidini (@ElisaGhi) October 17, 2013
State sempre a lamentarvi. Con #14euro, avete idea di quante monetine da lancio vi danno?
— Tenacious Alex (@alexqualcosa) October 17, 2013
Arrivederci al prossimo appuntamento con Twitter o magari in kebabberia per panino e bibita, una volta al mese però, sennò poi i 14 euro non bastano.
IMDI su Twitter.
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