Dark Souls 3, ultimo titolo della From Software e, forse, ultimo nella serie dei Souls (Miyazaki di recente ha annunciato di volersi dedicare solo a progetti totalmente nuovi e diversi, anche se ai Souls non ha ancora messo ufficialmente la parola fine), ha creato come i suoi predecessori due sottocomunità nella sua utenza: gli appassionati di lore, che giocano principalmente in PvE, e coloro che invece amano scontrarsi con altri giocatori, sia questo tramite duelli o invasioni caotiche e sregolate. Questi ultimi son quelli che più di tutti costruiscono (o dovrebbero) le proprie build in maniera ragionata e tecnica, ma data la mancanza di risorse in italiano per istruirsi nella sacra arte del PvP, cerchiamo di rimediare qui su IMDI con una rubrica apposita, partendo dagli anelli.

ATTENZIONE: alcuni di questi anelli sono utilizzabili solo se si è capaci di eseguire un ringswap con tempistiche accettabili, dunque sarebbe consigliabile prima fare un po’ di pratica per conto proprio su questa tecnica. Tratterò solo gli anelli che ritengo abbastanza utili in una build dedicata al PvP, quelli esclusi li ho ritenuti o sostituibili o completamente inutili, tipo l’Anello del Lupo (Miyazaki ridammi la poise).

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Anello vitale (Life Ring):
Data la natura percentuale dell’incremento degli HP offerto dall’anello, questo è soprattutto utile per build con alti valori di Vitalità (Vigor). Ad esempio una build con 40 a Vitalità, da embered, guadagna 158 HP indossando l’Anello vitale +3, che in un duello possono benissimo fare la differenza tra la vita e la morte.
Miglior modo di usare l’anello: indossarlo a inizio duello/invasione per poi scambiarlo con un altro subito dopo aver subito del danno per la prima volta, in quanto a quel punto avrete perso il vantaggio degli HP extra. Un buon candidato come sostituto in questa occasione è l’Anello della Principessa del Sole, così da cominciare a recuperare un po’ degli HP appena persi.

Anello della Principessa del Sole (Sun Princess Ring):
Questo anello può risultare molto utile a giocatori con uno stile di gioco lento e riflessivo, che preferiscono stare sulla difensiva. La rigenerazione di 2HP/s, in un duello che dura a lungo, può risultare parecchio utile, in particolare se unita a un’arma con effetto di rigenerazione di HP innato o infusa benedetta +10 (in questo caso preferibilmente uno scudo o un qualche oggetto per il parry come un caestus, un pugnale o uno scudo piccolo). Questa può anche rimanere inutilizzata (conservando comunque il potere rigeneratorio) se si preferisce impugnare l’arma a due mani. Nel caso di un oggetto benedetto (blessed) avremmo una rigenerazione (regen rate) totale di 3,5HP/s, che su un duello lungo un minuto fa recuperare 210HP. Mica male. Volendo si può anche aggiungere l’effetto di qualche miracolo curativo se si ha abbastanza Fede (Faith), oppure sfruttare la weapon art Gentle Prayer, che richiede solo 10 punti a Fede – se si utilizza la Campana sacra da chierico (Priest’s Chime) – e ricarica 6HP/s per un minuto.
Se il vostro stile però è parecchio aggressivo, all-or-nothing, questo anello è solo uno slot sprecato. Poco utile anche durante le invasioni, dove gli HP li rigenerate molto più efficacemente tracannando le vostre estus.

Anello dello scudo di Lloyd (Lloyd’s Shield Ring):
Una volta diventati abili nell’arte del ringswapping, questo anello dovrebbe essere presente, a inizio duello, in praticamente qualsiasi build. Risulta quasi inutile solo nel caso in cui andiate ad affrontare avversari con armi che fanno veramente pochissimo danno (ad esempio un pugnale). Il suo effetto riduce il danno subito del 25% quando gli HP sono al massimo (full), permettendovi di esaminare un po’ il vostro avversario senza rischiare troppo.
Miglior modo di usare l’anello: indossarlo a inizio duello e scambiarlo con un altro anello una volta che si è subito un attacco, in quanto ormai non ha più alcun effetto. Molto utile anche durante le invasioni, durante le quali potrete continuare a fullarvi bevendo le vostre estus, in modo da avere sempre questo vantaggio dalla vostra.
Tip: si può usare l’anello anche per ammortizzare due attacchi anziché uno solo, se usato assieme all’anello vitale e un qualche item che permetta di rigenerare gli HP. Una tattica molta comune consiste nel partire con Anello di Lloyd e Anello vitale, subire il primo colpo e scambiare l’Anello vitale con quello della Principessa del Sole, stare sulla difensiva fino a quando gli HP non son nuovamente al massimo (avendo levato l’Anello vitale il nostro massimo in quel momento sarà più basso e dunque più “vicino” e raggiungibile, a meno di non aver già subito del danno talmente ingente da rendere la possibilità di fullarsi altamente improbabile) e, una volta subito un altro colpo, scambiare l’Anello dello scudo di Lloyd con un altro a propria scelta. In alcuni casi il danno subito dal primo colpo risulta inferiore al bonus dato dall’Anello vitale, facendo sì che alla rimozione dello stesso l’Anello di Lloyd si attivi istantaneamente, senza nemmeno dover aspettare il tempo necessario per la rigenerazione.

Anello della cloranzia (Chloranthy Ring):
All Hail Chloranthy Ring. Anello ottimo per qualsiasi build melee, non indispensabile ma quasi. Può essere “sostituito” dallo Scudo Cimiero Ondulato (Grass Crest Shield) unito a un Fiore verde (Green Blossom) a inizio duello (l’Anello della cloranzia+2 aumenta di 9 punti la rigenerazione della stamina, ovvero quanto la somma della rigenerazione extra data dallo scudo (4 punti) più quella del fiore (5 punti)) o direttamente da un Germoglio di Fiore verde (Budding Green Blossom, 9 punti). Questo però è solo realizzabile nei duelli, dato che ci si può buffare prima dello scontro, ma durante un’invasione, dove queste gentilezze non esistono, spesso il tempo perso a mangiare le erbette può farti beccare una combo in faccia. Ancor più rischioso una volta che si considera la natura caotica del PvP in Dark Souls 3, che promuove il ganking e le risse, con tanti giocatori presenti contemporaneamente e poco tempo per respirare e far merenda.
Meglio tenere sempre l’anello addosso, ed eventualmente usare altri oggetti per aggiungere ulteriore rigenerazione, ma non per sostituirlo. Poco utile in build pure caster.

Anello di Havel (Havel’s Ring):
Più utile a bassi livelli che ad alti. Può rendere utilizzabili certe armi/build altrimenti troppo pesanti, ma generalmente sarebbe meglio alzare il Vigore (Vitality) fino a far sì di riuscire a stare <70% di peso trasportabile (equip load) e utilizzare quello slot per altri anelli che forniscano vantaggi più utili in battaglia, data anche la poca utilità delle armature pesanti in questo titolo (Miyazaki ridammi la poise pt.2). Comunque un’ottima risorsa nelle mani di giocatori a inizio run che vogliono fare molto male da subito con armi particolarmente grosse, utili soprattutto per un invasore che deve difendersi da un gruppo di ganker.

Questo conclude la parte 1 della guida sugli anelli e il primo episodio della rubrica “DS3 PvP for dummies” di IMDI. Attendo con ansia commenti e accuse di esser casual.