Non ci crederete mai ma siamo arrivati a due giornate dalla fine e questo cazzo di campionato ancora non ha un vincitore. Lo avrà inevitabilmente dalla prossima settimana ma il momentum ormai è trascorso e a nessuno fotterà nulla. Ad ogni modo, il 36° turno di Serie A ha regalato una sorpresa suprema e tante piccole perle sparse in giro per la giornata.
Le gare di sabato valevano l’Europa League. Alle 18:00 la Fiorentina batte di misura la Lazio per 3-2 grazie soprattutto ad uno splendido autogol di Lombardi e accorcia sul Milan. I rossoneri, al contempo, pareggiano negli ultimi minuti la loro partita contro l’Atalanta con un gol in fuorigioco e con deviazione: pura bellezza per gli occhi. La lotta per l’ultimo posto in Europa vede dunque rossoneri e viola distanti un punto, mentre l’Atalanta dopo ventordicimila anni torna a giocare una competizione europea, ovviamente per finire ultima in un girone con Atletico Scumbag, Scapoli e Dinamo minchioni.
Alle 12:30 della domenica la crisi dell’Inter viene certificata dalla vittoria del Sassuolo a San Siro. I neroverdi trovano il secondo successo di fila nello stadio milanese, stavolta grazie alla doppietta di Pietro Iemmello. Non proprio una gran partita per i giocatori interisti, fischiati ad ogni tocco e sputtanati con la Curva che preferisce un panino alla salamella piuttosto che le minchiate di Murillo (e vagli pure a dare torto).
Nel pomeriggio il Napoli manifesta ancora una volta grandi problemi offensivi vincendo solo 0-5 a Torino contro i granata. Gli azzurri accumulano record su record con la consapevolezza che però non serviranno a vincere nulla: per questo, ADL sta cercando di far cambiare le regole del campionato assegnando la vittoria a chi riesce a fare risultati seppur costretto a schierare Hysaj titolare.
Altra impresa del Crotone, che batte 1-0 l’Udinese e accorcia sia sull’Empoli che sul Genoa: entrambe le squadre perdono le loro partite contro compagini già addormentate come Cagliari e Palermo. Ora i calabresi si trovano a -1 dai toscani e -2 dai genovesi, che finalmente iniziano a cagarsi sotto dopo un campionato insufficiente.
Pari a Marassi tra Sampdoria e Chievo, mentre a Bologna Destro segna un’altra doppietta nella vittoria contro il Pescara e qualcuno inizia a credere che si tratti in realtà di Batistuta sotto mentite spoglie.
In serata però arriva la sorpresona: la Juventus fa un bello scherzetto al Napoli perdendo per 3-1 a Roma dopo una vera e propria gita sul campo dell’Olimpico. Allegri, che in vista della finale di Coppa Italia deve schierare le riserve, se avesse potuto avrebbe inserito anche sua figlia al posto di Asamoah come terzino. I giallorossi, privi di Dzeko, fanno l’impresa e addirittura sono teoricamente ancora in corsa per il titolo. Un risultato che inguaia non solo il Napoli, che ormai deve dire addio al secondo posto, ma anche il povero Crotone, che allo Juventus Stadium probabilmente farà la vittima sacrificale e consentirà ai Campioni d’Italia di festeggiare il sesto Scudetto consecutivo nel Derby.
2 Giugno 2017
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