Buongiorno avventurieri, qui è il vostro Jorial che vi parla!
Dopo la pausa estiva siamo finalmente tornati qui nella rubrica RPG Rimasti Puri Giocando!
Nonostante le vacanze ho speso molto del mio tempo nell’universo dei giochi di ruolo, sia riprendendo le mie attività da giocatore di gdr live sia con i buoni cari mezzi cartacei, e mi è venuto in mente il fatto che esistono classi di personaggio di serie A e di serie B almeno per quanto riguarda l’ambiente strettamente fantasy.
Ho deciso di scrivere una sorta di diario immaginario, in cui un guerriero si rende conto di quanto può essere frustrante la sua vita da avventuriero man mano che la campagna va avanti.
Questo articolo è dedicato a tutti coloro che hanno speso giorni di rabbia sul proprio personaggio, e a tutti i guerrieri giocati da qui a D&D advanced.
Giorno 1:
Finalmente iniziano le avventure! Ho la mia spada, il mio scudo e la mia armatura, niente potrà fermarmi! Sono forte e resistente e la gloria e i tesori mi attendono! Ho conosciuto un possente nano chierico, uno scaltro ladro, un’elfa maga e un mezzelfo bardo in una taverna, e il comandante della milizia della città ci darà una ricompensa se stermineremo i goblin che assaltano le carovane dirette qui. Verso la vittoria!
Giorno 5:
Successo totale! Il nano mi stima perchè ho ucciso un sacco di goblin e ha deciso che curerà le mie ferite ogni volta che ne avrò bisogno, e anche il ladro è contento perchè mentre attiro l’attenzione lui può colpire alle spalle i nostri nemici. Il bardo ha organizzato una festa in mio onore nella taverna, mentre la maga continua a starsene in disparte se non quando tenta di darmi ordini, cosa crede di fare?
Giorno 10:
Siamo arrivati in una nuova città e abbiamo saputo di uno strano bracciale in un tempio in rovina a qualche giorno di cammino da qui. La maga è andata a fare le sue ricerche solitarie, vorrà dire che noi ce la spasseremo in taverna mentre la attendiamo.
Il ladro ha tentato di borseggiare due o tre tizi che ascoltavano incantati il bardo, facendosi beccare. Fortunatamente sono stato abbastanza forte da prendere a pugni tutti e a sistemare la situazione. Gli altri tre mi ammirano per il coraggio, fantastico! Intanto la maga è tornata, partiamo domattina anche perchè le guardie cittadine non ci vogliono visto il caos di prima.
Giorno 15:
Grazie a me tutte le antiche creature che dimoravano nel tempio sono state annientate, tranne quel maledetto spettro che non riuscivo a colpire. E’ andata a finire che la maga si è presa tutto il merito della vittoria, e dire che per un attimo era anche sembrata gentile verso di me quando mi sono preso un morso da quel ghoul al posto suo. Il ladro è stato bravo a disinnescare le trappole sul piedistallo che reggeva il tesoro, mentre il bardo ci dava coraggio e il chierico combatteva fianco a fianco con me. Siamo una forza!
Abbiamo scoperto che quel bracciale è in realtà una parte di un tesoro ben più grande, inizieremo le ricerche appena possibile!
Giorno 20:
Quel tesoro fa parte di un’armatura leggendaria, a dire delle conoscenze del bardo. Con le monete recuperate dalle missioni precedenti mi sono comprato una spada nuova, e anche gli altri hanno comprato nuovi equipaggiamenti. L’unica che non capisco è sempre la maga, che continua a scrivere tutto il giorno sul suo libro e a stracciare pergamene comprate a caro prezzo.
Giorno 25:
Quel bardo non la smette di suonare neanche se lo abbatti. Non potevamo comprarci un carillon incantato? In fondo anch’esso fa rumore e fa le lucette, con la differenza che se vuoi puoi spegnerlo e soprattutto non vuole una parte del tesoro.
Giorno 30:
Sono stato colto alla sprovvista in un’imboscata e sono svenuto per le troppe botte. Mentre il nano cura le mie ferite, il bardo mi informa impressionato ed esaltato che la maga si è alzata in volo e ha iniziato a sterminare i briganti uno per uno con la sua magia. Resto perplesso.
Giorno 35:
Avanziamo nelle nostre ricerche, scoprendo tramite il bardo che la parte centrale dell’armatura leggendaria è nella tana di un drago. Finalmente un mostro alla mia portata! Ci vorrà qualche giorno ma sarà un sicuro successo!
Giorno 40:
Non capisco come sia potuto accadere, ma nonostante il successo sono stato massacrato di brutto. Non appena ci siamo trovati faccia a faccia col lucertolone quello ha soffiato fiamme dalla bocca, e se il bardo è riuscito a nascondersi e il ladro a evitarlo con un balzo magistrale, sia io che il nano ne siamo stati investiti. Anche la maga è stata colpita, ma pare che una barriera magica la proteggesse. Dopodichè si è avventato su di me e ho dovuto tenerlo a bada mentre gli altri lo attaccavano senza sosta. Seppur stanchi e bruciati, adesso abbiamo quel pezzo di armatura.
Giorno 45:
Il nano si è lamentato del fatto che metà delle sue concessioni divine sono concentrate per guarire me. Ha detto che devo darmi una regolata perchè mi faccio colpire troppo spesso e non restituisco abbastanza.
Giorno 50:
Ci siamo presi qualche giorno di riposo in una città. Il nano si è ritirato al tempio per pregare e la maga si è infilata in una biblioteca, credo che ne avranno ancora per qualche giorno. Il bardo non fa altro che organizzare spettacoli di piazza e il ladro nonostante continui a perdere ingenti somme continua a giocare d’azzardo. Intanto facendo un calcolo rapido delle mie monete mi rendo conto che me ne mancano alcune; ho paura che il negoziante abbia sbagliato a darmi il resto.
Giorno 55:
Abbiamo conosciuto un barbaro nelle terre del nord. Sembra rude e possente, ma è un buon compagno di viaggio. Penso che sarà un ottimo compagno di battaglia.
Giorno 60:
Ho appena perso nella gara a chi stermina più mostri col barbaro di almeno una decina di vittime. Mi brucia un po’, specialmente quando ha abbattuto con un attacco quello che io avevo dichiarato come “abbastanza grosso per valere per tre”. Ho dovuto pagargli da bere, e probabilmente hanno di nuovo sbagliato a farmi il resto.
Giorno 65:
Le informazioni sulla leggendaria armatura si sono rivelate solo chiacchiere del bardo per far colpo sulla maga. Per fare altrettanto ho cercato di punirlo, ma dopo una serie di attacchi e rincorse era ancora in piedi, oltre al fatto che mi sono messo a ballare sulle note di una canzoncina stupida contro la mia volontà. E’ andata a finire che il barbaro si è arrabbiato e l’ha rinviato in aria con un colpo della sua gigantesca spada mentre la maga lo inceneriva al volo con un raggio. Non ho fatto una bella figura, ma almeno non lo sentiremo più strimpellare.
Giorno 70:
Non ho abbastanza bellezza per trovarmi una donna decente, il barbaro stermina tutto prima di me, il nano raziona le cure e l’elfa mi guarda come si fa con un mobile vecchio. La vita è crudele.
Giorno 75:
Giornata nera. Il ladro ha sbagliato a disinnescare una trappola e sono caduto in una botola assieme alla maga. Lei è atterrata con grazia sul fondo della buca mentre io mi sono rotto una gamba, inoltre mentre lei si è teletrasportata fuori senza problemi, gli altri hanno dovuto tirarmi su con una corda borbottando sul fatto che pesavo troppo.
Giorno 80:
Quel ladro bastardo mi ha rubato in tasca sin dal primo giorno. Ho provato a farlo fuori nel sonno ma ho fatto più rumore io ad avvicinarmi che il nano a russare. Desisto, almeno per stavolta.
Giorno 85:
Qualcuno o qualcosa rema contro di me. Mi sono comprato degli stivali capaci di farmi volare, ma nello scontro con un mago il potere dei miei stivali è stato disperso mentre ero a mezz’aria e sono stato incapace di raggiungerlo in aria. Quando è finalmente atterrato ho provato a caricarlo ma sono impattato in un muro invisibile. Odio il mio mestiere. LO ODIO!
Giorno 90:
Sto pensando di iniziare a studiare la magia per essere al passo con i tempi. Mi hanno consigliato di desistere perchè già non picchio abbastanza, e soprattutto perchè non sono abbastanza intelligente per farlo.
Giorno 95:
Dai giorni di gloria che furono sono stato declassato a macchietta di terza categoria. Ho avvertito tutti del fatto che voglio ritirarmi a vita privata, magari posso tentare di entrare nella milizia di qualche città.
Giorno 150:
Sono diventato dopo un lungo periodo il capitano della milizia di una cittadina. E’ venuto un giovane guerriero a chiedermi se avevo una missione per lui. Gli ho risposto “CAMBIA MESTIERE”
Questo è quanto amici avventurieri.
Come sempre, adoro i commenti e i consigli quindi sbizzarritevi e testimoniate!
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Arrivederci alla prossima puntata, e che possiate sempre colpire il vostro bersaglio!
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