Stanotte, nelle ore che divideranno in Italia il 2 e il 3 aprile, andrà in onda live l’edizione numero 33 di WWE Wrestlemania. Lo Showcase of Immortals, il Grandaddy of Them All, chiamatelo come volete. In sostanza, l’evento di wrestling in PPV più importante della stagione di sport entertainment. Un appuntamento a cui un appassionato non può assolutamente mancare. Anche se, nel corso del tempo, Wrestlemania è andata incontro a cambiamenti che ne hanno parzialmente modificato la struttura.
Di solito questo evento a pagamento chiudeva le faide, rappresentando il “season finale” dell’annata. Adesso può considerarsi la stessa cosa, ma in tono molto minore: le sfide normalmente si protraggono, addirittura spesso iniziano a Wrestlemania. La tendenza sembra dunque cambiata, Wrestlemania continua sì ad essere il PPV più importante ma, al tempo stesso, ha assunto un atteggiamento più “normie” per avvicinare i fan casuali. Che, comunque, partecipano numerosi: non è un caso che Wrestlemania sia in effetti il Superbowl del wrestling.
Per quanto concerne la card, si poteva fare certamente di più. I fan attendevano un match e uno soltanto: John Cena vs The Undertaker. Hanno invece ottenuto il bostoniano in coppia con la fidanzata contro The Miz e Maryse – un match da metà card se non addirittura da spot della morte, ovvero prima del main event – e il becchino che sfiderà The Big Dog Roman Reigns, il face più odiato di sempre. E non abbiamo idea di cosa potrebbe succedere nel caso in cui quest’ultimo vincesse.
Salvato per il rotto della cuffia il match tra Seth Rollins e Triple H, potrebbe risultare interessante anche l’incontro tra Bray Wyatt e Randy Orton per il titolo WWE. Per il resto, la card sembra però abbastanza “povera” rispetto ad altre occasioni, non solo di starpower ma anche di tematiche. L’ultima sfida tra Goldberg e Brock Lesnar rischia di diventare l’ennesimo match stile MMA, cortissimo e senza enfasi. La Battle Royal in memoria di André The Giant si è trasformata ormai in un ritrovo di jobber, escluse 4-5 superstar degne. Insomma, evidentemente si poteva fare di più.
Nonostante questo, Wrestlemania regalerà spettacolo anche quest’anno, come d’altronde sempre accade quando di mezzo c’è l’evento. In una maniera o nell’altra, la WWE ha imparato che deve trovare il modo di accontentare la quasi interezza dei suoi fan. Non sono escluse dunque sorprese e, ovviamente, risultati clamorosi. Ma tutto rientra nel grande gioco: Wrestlemania dista solo poche ore, fatevi trovare pronti.
5 Aprile 2017
10 Novembre 2016
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