Nel corso degli ultimi anni, La saga di Total War è diventata sempre di più un punto di riferimento per gli amanti dei giochi di strategia, affrontando nei propri titoli, i periodi storici più disparati, e cercando di rendere l’esperienza di gioco il più realistica possibile. E’ proprio per questo focus sul realismo, che quando fu annunciato Total War Warhammer rimasi sorpreso e un po’ preoccupato. Ho acquistato Warhammer non al lancio (come ho fatto per ogni precedente total war), ma ho aspettato un po’ di giorni per potermi informare da chi ci aveva giocato e e per leggere qualche recensione.

AVVERTENZA:  sono un totale profano del mondo di Warhammer, quindi questa recensione non andrà a dare giudizi sulla fedeltà del titolo rispetto a questo universo fantasy, dato che non ne so assolutamente nulla. Detto questo, possiamo iniziare questa recensione. Quasi tutti gli screenshot presenti nella recensione sono stati fatti da me durante le partite che ho giocato.

GRAFICA

Dal punto di vista grafico, la saga di Total War è sempre stata una garanzia, e anche con Warhammer gli standard sono rimasti alti. Le truppe sono tutte ben caratterizzate, con un’ottima cura dei dettagli. Durante le battaglie non si notano cali di frame rate nemmeno con un elevato numero di truppe presenti su schermo, e anche zoomando al massimo per entrare nel vivo dell’azione, non si hanno problemi. Le ambientazioni sono molto belle e tutte quelle che ho visto sono differenti tra di loro. L’ unico “problema” che ho riscontrato è stato durante un assedio, dove sono stato costretto a tenere una visuale piuttosto alta perchè le case e gli edifici presenti mi creavano dei problemi con telecamera. Niente di grave comunque. Al di fuori delle battaglie, anche la mappa della campagna è ben realizzata, con tanti dettagli e comunque facilmente leggibile.

Umili e alternativi mezzi di trasporto

La mappa della campagna è veramente ben fatta

La mappa di gioco è decisamente grande

SONORO

Musiche epiche e belle da ascoltare. I rumori durante le battaglie sono ben realizzati. La voce degli Eroi e dei soldati durante le battaglie sono solamente in Inglese.

GIOCABILITA’

Come tutti i precedenti capitoli della saga Total War, anche Warhammer è un gioco che richiede un po’ di partite per essere padroneggiato. Se siete neofiti dei giochi di strategia, o ancora principianti, guardatevi qualche tutorial su Youtube e iniziate con un livello di difficoltà basso, specialmente per le battaglie.Comunque le meccaniche di gioco si imparano abbastanza in fretta, ma per vincere le battaglie più complesse è necessario un certo impegno e una buona conoscenza delle proprie truppe e di quelle avversarie. Per padroneggiare al meglio questo titolo, è fondamentale conoscere gli Eroi e i Lord utilizzabili, dato che ognuno di loro ha le proprie abilità e possono risultare fondamentali se utilizzati al meglio.

Molto utile la visuale verticale, che permette di avere un certo controllo sul campo di battaglia

LONGEVITA’

Come la maggior parte dei giochi di strategia, Warhammer è un gioco decisamente longevo. Le modalità di gioco presenti sono:

1. Modalità Campagna: la modalità classica di ogni gioco, la modalità campagna ci permette di guidare alla vittoria una delle razze disponibili, attraverso non solo le battaglie, ma anche attraverso la gestione del nostro impero. Le razze disponibili all’inizio del gioco sono l’Impero, i Nani, i Pelleverde, i Conti Vampiro e il Chaos, quest ultimo disponibile come primo dlc a pagamento. A differenza degli altri Total War, dove la differenza tra un impero e l’altro era data sostanzialmente dalle truppe, in Warhammer ogni razza avrà caratteristiche positive e negative totalmente differenti dalle altre, andando ad influenzare il nostro stile di gioco. Per fare un esempio, se scegliamo i Pelleverde, la nostra economia dipenderà quasi esclusivamente dalla razzie fatte alle città nemiche, e i nostri eserciti guadagneranno forza se saranno attive, mentre se non scendono in campo per diverso tempo, si stancheranno e cominceranno a lottare tra di loro. Per fare un altro esempio, i Conti Vampiro possono creare truppe riportando in vita i cadaveri dai campi di battaglia (che si uniranno all’esercito immediatamente, a differenza dell’addestramento classico), e grazie alla corruzione vampirica, possono gettare le città nemiche nel caos, per rendere la loro conquista più semplice, ma sul campo di battaglia avranno le penalità grave di non avere truppe da tiro, così come i Nani non dispongono di truppe di cavalleria. Tutte queste differenze tra razze invogliano decisamente il giocatore a provare tutte le campagne a disposizione, con la certezza di avere un’ esperienza di gioco sempre diversa.

2)Battaglia Personalizzata: scegli una fazione, scegli il tuo esercito e quello nemico gestito dalla cpu e combatti. Molto utile per imparare le tattiche di battaglia con le varie razze e conoscere tutte  le  truppe

3) Battaglie incarico: si tratta di una modalità in cui dobbiamo scegliere uno tra i tanti generali famosi del mondo di Warhammer, e combattere alcune battaglie che li hanno visti protagonisti. Utile per i profani come me per capire qualcosa del background storico del gioco.

4) Battaglie Multiplayer: Gioca contro un avversario umano, niente di più e niente di meno. Purtroppo non ho ancora giocato una battaglia online, ma non ho letto da nessuna parte di problemi di lag, difficoltà a trovare avversari e così via.

CONCLUSIONI

Nonostante la diffidenza iniziale, Total War Warhammer mi sta piacendo tanto, e sicuramente continuerò a giocarci per molto tempo. L’unica cosa che mi ha fatto storcere il naso, è il fatto che ho dovuto spendere 7 euro oltre ai 60 di gioco per avere il Chaos come razza disponibile,e spero che gli sviluppatori non decidano di mettere sul mercato troppi contenuti a pagamento. Nota positiva è il supporto allo Steam Workshop, per aggiungere contenuti ad un gioco già di suo molto ricco di contenuti.