Nintendo Switch è ormai uscita nei negozi di tutto il mondo da alcune settimane, riscuotendo un buon successo di pubblico. Complice anche quel meraviglioso capolavoro che è Breath of the Wild, che ha spinto molti videogiocatori ad acquistare la console al day one. Oltre all’ultimo capitolo della saga di Zelda è tornato Bomberman, e sono stati presentati molti giochi indie di qualità per il futuro. Tutto molto bello, ma al momento il parco titoli di Nintendo Switch è pericolosamente ristretto. Una console per avere successo deve avere tanti giochi (possibilmente di qualità), e una vasta scelta di titoli indie, alcuni dei quali già usciti su altre piattaforme da anni, non può tenere in piedi le sorti di una console. Lo scopo di questo articolo è di ipotizzare quali possano essere alcuni titoli in grado di attirare nuovi giocatori, garantendo il successo di Nintendo. Dato che una delle caratteristiche principali di Switch è la possibilità di giocare in tre modalità diverse (tv, table e portatile), sono stati scelti per ogni modalità due possibili giochi in grado di sfruttare appieno le caratteristiche della nuova arrivata in casa Nintendo.

Un Nuovo F-Zero

Se si esclude due capitoli usciti per Gameboy Advance (uno dei quali mai uscito dal Giappone), l’ultimo grande Capitolo della serie di F-Zero risale al 2003, anno in cui fu pubblicato per Nintendo Gamecube F-Zero GX. Un gioco veloce, adrenalinico e impegnativo, che richiedeva una notevole dose di impegno per essere completato. Ottimo anche il design delle piste, così come la colonna sonora. A completare un quadro decisamente positivo, una vastissima scelta di personaggi giocabili, ognuno con la sua macchina personale, ognuna delle quali dotata delle proprie caratteristiche. Un nuovo capitolo di F-Zero sarebbe l’ideale per la modalità portatile di Switch, grazie alla durata moderata delle gare, diventando il gioco perfetto per chi vuole utilizzare Switch anche fuori di casa.

Diddy Kong Racing 2

Rimaniamo in modalità portatile e rimaniamo sui racing game. Diddy Kong Racing è uscito su Nintendo 64 nel 1997, ricevendo molti elogi dalla critica e dal pubblico, elevandosi addirittura a possibile rivale di Mario Kart. Cosa rendeva speciale questo gioco e diverso dallo storico gioco di guida della mascotte Nintendo? La possibilità di affrontare le piste con diversi veicoli, permettendo di cambiare strategia in base al mezzo utilizzato (eccetto in alcune piste dove la scelta era più limitata). I veicoli a disposizione sono tre: kart, hovercraft e aereo, ognuno dei quali ha le sue caratteristiche. Altro elemento che lo distingue da Mario Kart è la modalità avventura. Per sbloccare tutte le piste è necessario sconfiggere il cattivo di turno, il maiale Wizpig, e i suoi quattro scagnozzi, offrendo al giocatore una sfida impegnativa per completare il gioco. Come per F-Zero, ciò che rende perfetto Diddy Kong Racing per la modalità portatile di Switch è la possibilità di affrontare poche gare alla volta, dosando l’esperienza di gioco come meglio si crede.

Il Ritorno Degli Ice Climbers

Dopo aver perso il loro posto nel roster di personaggi giocabili dell’ultimo Super Smash Bros., gli Ice Climbers rischiano di finire nel dimenticatoio. L’unico titolo che vede protagonisti i due scalatori risale al lontano 1985, ma sarebbe un titolo perfetto per la table mode in multiplayer locale. Lo scopo del gioco è molto semplice: i giocatori, armati solo di un grosso martello di legno, dovranno scalare una montagna, evitando i nemici e rompendo i blocchi di ghiaccio che li ostacolano con il suddetto martello. Raggiunta la vetta della montagna, dovranno raggiungere e toccare il condor sulla sua cima per completare la partita. Un gioco divertente, impegnativo ma dai comandi semplici, perfetto per utilizzare i Joycon come due controller separati.

Balloon Fight

Il modo migliore per sfruttare la table mode di Nintendo Switch, quello di giocare a titoli semplici e immediati, perfetti per il multiplayer locale e per sfruttare i joycon singolarmente. E quale miglior esempio di Balloon Fight? Pubblicato nel 1984 in versione arcade e nel 1985 in versione console, Balloon Fight è perfetto per sfide 1 vs 1 con gli amici. Lo scopo del gioco è semplice: i giocatori (legati a una coppia di palloncini che permettono loro di volare) dovranno eliminare tutti i nemici presenti sullo schermo, facendo attenzione a non rompere i palloncini che li tengono in aria, e gareggiando a chi realizza più punti. Semplice ma molto divertente.

Luigi’s Mansion 3

Luigi’s Mansion è stato uno dei giochi più sorprendenti usciti per Gamecube, tanto da meritarsi dopo anni di un seguito, pubblicato per Nintendo 3DS. La trama del primo capitolo è la seguente: Luigi riceve un messaggio in cui viene informato di aver vinto una villa ad un concorso, insieme alla chiave per entrarvi. Una volta arrivato, scopre che la situazione non è delle migliori: la magione infatti è infestata dai fantasmi. Portato in salvo dal Professor Strambic, Luigi scopre che suo fratello Mario si era avventurato nella villa prima di lui, senza però far ritorno. Facendosi coraggio, Luigi decide di tornare alla villa per scoprire cosa sia successo al fratello, grazie anche all’aiuto del professore, che gli dona uno strumento per catturare i fantasmi: il Poltergust 3000, un’ aspirapolvere modificata per trattenere gli spiriti. Un terzo capitolo della saga simile al gioco uscito per Gamecube sarebbe l’ideale per la modalità fissa di Nintendo Switch. A differenza del secondo capitolo, realizzato per essere perfetto per una console portatile, il primo è un eccellente gioco per console fissa, grazie alle ingenti dimensioni della villa e all’atmosfera decisamente affascinante.

Un Nuovo Metroid Prime

Terminiamo questa piccola rassega in bellezza. Da ormai molto tempo i videogiocatori e i fan Nintendo chiedono a gran voce un nuovo capitolo della saga di Metroid, saga che vede protagonista la bella cacciatrice di taglie Samus Aran. Nato come platform, il brand di Metroid si è evoluto, con gli ultimi capitoli (ad eccezione di Other M) che sono diventati degli fps. Uno sparatutto in prima persona, visto il successo sempre maggiore del genere, sarebbe perfetto per le sorti di Nintendo e della sua console, desiderosa di giochi di altro profilo per competere con le rivali.