C’è una tappa nella vita che è ormai diventata necessaria, più o meno come il sesso.
Quando si possiede il computer si tende ad avere anche una connessione ad internet.
Con una connessione ad internet si tende a vagare in rete in cerca di una meta non ben precisata dal proprio cervello.
Poi un bel/brutto giorno, un amico ti fa “Giochi a Metin?”

Ricordo quel momento. Verginello, senza ancora aver visto per la terza volta Dragonball, portatilino pronto per i miei desideri. “Va bene, dai.”
Metin2, conosciuto anche come Metin o anche da i più esperti come “L’aborto di Nicholas Cage” è uno dei più famosi e giocati mmorpg. La sigla sta per Multiplayer Massive Online Role Playing Game(s).
I MMORPG sono una tipologia di videogioco online ampiamente diffusa. Le altre tipologie di solito comprendono: FPS Online (es. Team Fortress o Call Of Duty11!1!11!!!), Browser game (solitamente i più odiati grazie ai miliardi di notifiche e/o ai link, es. Bitefight) e Real Time Strategy (es. Lo sport nazionale koreano: Starcraft2). Grazie ad uno o più server i giocatori interagiscono con altri giocatori, npc (non-playing character) attraverso il client, scaricato/comprato/direttamente implementato nel browser. A quasi ogni azione del giocatore, solitamente quelle per interagire con altri giocatori o npc, il client invierà un pacchetto, il server lo riceverà e poi ne invierà uno o più pacchetti al client che determineranno l’azione o il successo dell’azione del giocatore. In ogni secondo solitamente ci sono una decina di scambi per ogni singolo client.
Più gente gioca, più il gioco dovrebbe essere divertente. Ma non è così.

Infatti, secondo un catalogo accuratamente ponderato e approvato dal sottoscritto, tutti i tipi di giochi online si possono riassumere con una combinazione degna di Dungeons and Dragons:

– Qualità del gioco / Gestione del gioco.
– Ottima Ottimale (Azzarderei Starcraft, dato che A ME personalmente non ha mai laggato/crashato/buggato e dopo aver pagato i suoi dovuti soldi mi sono accorto di averli ben spesi)
– Ottima Pessima (un esempio è Vindictus, con il passaggio a XE)
– Pessima Ottimale (un buon esempio è Cabal, essendo ormai datato come gioco, nonostante tutto è ben gestito con aggiornamenti quasi regolari)
– Pessima Pessima (detto anche “Stile Game*orge”)

Ma da cosa sono influenzate le caratteristiche sopra elencate?
Da tre altre caratteristiche :
– I giocatori;
– Lo staff;
– I “trucchi!!1OneOne!!1”.

Oserei dividere i giocatori in altre 4 classi :

– I newbie: nuovi al gioco, perderanno/moriranno sempre, fino a mollare o diventare buoni gamer. Ricordo a tutti che nessuno è nato con la tastiera ai polpastrelli e che quindi ci siete passati per forza anche voi di lì. Tranne i koreani. Presenti in ogni tipo di gioco.
– I douchebag: giocano da uno o più mesi divertendosi semplicemente spaccando le palle agli altri. Gli esempi più calzanti sono coloro che utilizzano hack. Solitamente spopolano in giochi pessimi con gestione pessima (la quale è influenzata pesantemente dalla presenza di questi soggetti) dove sembrano essere immortali e impossibili da cacciare. DEVONO MORIRE MALE!
– I gamer: onnipresenti, preferiscono non sborsare mai un soldo, se possibile, e in caso debbano per forza farlo trattano personalmente con gli sviluppatori centesimo per centesimo. Giocano, si divertono, aiutano i newbie, subiscono i douchebag cercando con sforzi più o meno colossali di farli bannare dallo staff.
– I pro: vivono in una scatola, poiché hanno venduto la casa in cambio di qualche stringa di codice in più nel proprio account, che verrà bannato per qualche motivo futile in seguito a gelosia di uno o più gm. Non rispondono mai in gioco, se provi a parlare con essi (sì, non sono delle persone, la notte non dormono, giocano nel sonno) fanno: “NABBO”, se li sfidi fanno: “NABBO”, se sei in squadra con loro e sbagli qualcosa fanno: “NABBO”, se sei contro di loro e hai una botta di culo fanno “NABBO”, se hanno la ragazza questa fa: “NABBO” ed è, solitamente, una fan di De Andrè. Hanno la pelle chiara (anche se sono africani) schiarita dal monitor del computer, non escono mai di cas… ehm scatola e alla luce del sole i loro occhi diventano rossi.

Passiamo a parlare dello staff :

– Programmatori: Sviluppano il gioco in sè, lasciando sempre, SEMPRE, qualche bug. Non li conosce nessuno, probabilmente nemmeno loro conoscono se stessi. L’ultima volta che si è visto uno sviluppatore di mmorpg è stato nel 30 Febbraio, dopo averlo richiesto come desiderio al drago Shenron.
– Operatori: vanno in giro per il gioco con un martello che roteano a destra e sinistra su chi non rispetta il “regolamento” che nessuno ha mai letto. Rodono di invidia con i pro poichè nessun operatore avrà mai abbastanza soldi per essere un pro.

– Proprietari: “Io ti lascio giocare gratuitamente ma se mi dai un incentivo io ti faccio prevalere sugli altri”. Questo è un tipico ragionamento di un proprietario di un gioco gestito male. Hanno svariate ville con piscina, incentivate dai pro, con una cantina spaziosa dove incatenano ignari programmatori appena usciti da università informatiche.

I trucchi sono probabilmente la categoria più controversa, ogni giocatori visto con un cheat verrà additato come “HackerOne1!One!!1 Fijo de na mignotta” etc…
Tutto ciò è sbagliato, poichè solitamente i veri hacker non giocano, regalano (ai douchebag) un disservizio che va a gravare, solitamente, su un gioco pessimo. Ma i “trucchi” in un gioco cosa sono?
Sono tutto ciò che viene utilizzato da un giocatore per avvantaggiarsi su altri ILLEGALMENTE. Ovvero senza sborsare una cospicua somma.
Si dividono in:

– Bot: fanno qualcosa in automatico al posto del giocatore che così non esaurisce i nervi a forza di stare a uccidere mostri o pescare. Solitamente fruttano soldi nel gioco.
– Bug : errori di programmazione : io ho la mia bella spada buggata che al posto di togliere 10 toglie 10^10. Reazione : “hacker di merda”
– Hacks : programmi che modificano codici direttamente nella memoria casuale per aiutare il giocatore. Esempio: Il gioco chiede al computer a che velocità sta andando il giocatore. Il computer va a leggere in memoria il codice X e lo invia al server. In questo modo il giocatore si muoverà alla velocità X. Questo accade senza hack. Con l’hack, invece, accade questo: il gioco chiede al computer a che velocità sta andando il giocatore. L’hack se ne rende conto e modifica immediatamente il valore. Il computer legge il valore non più X ma millemilaX e lo invia al server. Il giocatore si muoverà alla velocità di Sonic.

The Internet Is For Pr0n

In conclusione, giocate perchè è divertente ed è un buon passatempo. Ma non buttateci dentro tutti i vostri soldi. Potete avere una vita sociale anche senza essere al livello massimo con la corazza che vi fa sembrare un dio. Vi invito anche a commentare, sempre che ne abbiate la voglia, quali giochi si dovrebbero evitare e quali sono degni di essere giocati.

Gioco Consigliato da IMDI (Vedi Imdi Party Van Vs Fan Team : Jeweled Dick Tournament) : League Of Legends