Le dimissioni di Ratzinger. Erano secoli che un papa non si dimetteva. Un evento talmente raro che pochi di noi erano a conoscenza di questa possibilità di scendere dal Soglio Pontificio. Per quanto sia un anticlericale ormai da anni e per quanto non tolleri la Chiesa Cattolica (soprattutto per il fatto che imbarchi imbarazzanti quantità di denaro ESTORTE ai cittadini, anche a quelli di altre religioni o non credenti e questa è una cosa molto simile al pizzo mafioso) devo riconoscere che Ratzinger ha fatto una cosa difficilissima, impossibile nel nostro Paese, ovvero riconoscere un proprio limite. Riconoscere che da essere umano non era in grado di occuparsi in maniera degna di tutte le grane e le problematiche gli venivano quotidianamente sottoposte, nonostante si fosse impegnato su più fronti per dirimere questioni drammatiche come la pedofilia all’interno della Chiesa, scusandosi pubblicamente alla Giornata della Gioventù del 2008. Ha anche fatto cose deprecabili, come una campagna contro i preservativi in Africa (abbastanza demenziale per essere uno dei paesi dove l’AIDS è qualcosa più che una piaga endemica). Ora, in maniera netta, efficiente e tedesca, ha ammesso tra le righe di non essere in grado di gestire la situazione e si rimette alla decisione del Conclave per avere un degno successore. C’è a mio parere da spendere più di una parola su questa decisione. Siamo un Paese totalmente irresponsabile. Un paese dove Berlusconi si ricandida nonostante non abbia più nessun tipo di credibilità istituzionale, dove Grillo bercia come un bonobo con le fitte al fegato su cose di cui non conosce NULLA (due ambiti a caso: OGM e Politica Monetaria Internazionale), dove il PD abdica e ripudia ogni legame con MPS. Siamo un paese dove i cittadini non si assumono le loro responsabilità, dove si fa fatica a raccogliere la merda del proprio cane o timbrare un biglietto del bus. Immaginate il mio sgomento al vedere che una delle persone che potrebbero più di altre utilizzare le proprie schiere di bigotti lobotomizzati per creare una cortina fumogena dimettersi per ritirarsi a fare quello che sa fare meglio: il teologo (non giudicatelo voi, o iscritti a Dams e SDC). Ferma restando quindi la mia posizione nei riguardi della Chiesa, non posso esimermi dal provare un profondo rispetto per l’uomo Ratzinger, che ha osato fare un atto di umiltà di cui, soprattutto in questo Paese, ci sarebbe un grandissimo bisogno. E lo fa nella maniera più cristiana possibile: dando l’esempio.
Umile braccio armato di Frullo. Se avete bisogno di qualcosa, dovete chiedere all'uomo col fucile. Per parlare con me http://ask.fm/ImdiSpina, per richieste particolari inerenti a imdi.it [email protected], per richieste particolari inerenti alla mia persona (n-no homo) [email protected]
7 Gennaio 2017
5 Dicembre 2016
20 Novembre 2016
19 Novembre 2016
27 Ottobre 2016
Umile braccio armato di Frullo. Se avete bisogno di qualcosa, dovete chiedere all'uomo col fucile. Per parlare con me http://ask.fm/ImdiSpina, per richieste particolari inerenti a imdi.it [email protected], per richieste particolari inerenti alla mia persona (n-no homo) [email protected]
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.