Le più grandi azioni inter-social le avevamo viste negli Stati Uniti molte volte, l’ultima col famoso #GamerGate.
In Italia invece non era mai successo, fino ad ora, che qualche argomento riuscisse ad unire comunità molto distanti tra loro come quelle di Facebook, Twitter e YouTube. Fino ad ora, appunto, per la precisione fino ad un post/endorsement di Selvaggia Lucarelli.

Sole è un genio o un prodotto industriale?

La nota influencer (mi rifiuto categoricamente di chiamarla giornalista, ndr) ha infatti, nella giornata di ieri, pubblicato un post, col quale elogiava il noto youtuber e neo-presentatore Francesco Sole, descrivendolo come uno dei più fulgidi esempi di self-made-man della Rete. Semicontemporaneamente, Francesco Facchinetti, agente di entrambi, pubblica un post in cui difende a spada tratta il suo assistito e ammettendo che è stato spinto al successo da lui.

https://www.facebook.com/francescofacchinettiofficial/photos/a.10151967230949610.1073741825.37489974609/10152981127694610/?type=1

L’apice viene raggiunto col video di Dellimellow, che scopre come, in realtà, tutto ciò che ruota intorno a Gabriele Dotti in arte Francesco Sole non sia nient’altro che un progetto, costruito ad arte per fare successo. Altro che ragazzino timido e talentuoso.
L’hashtag #SelvaggiaNonMentire raggiunge l’apice dei Trending Topic su Twitter, superando quelli di Beppe Grillo e quello dello sciopero generale, riuscendo nell’unire alla battaglia numerosi volti noti dell’internet nostrano: si va da Claudio di Biagio, a @p_episcopo, a Yotobi.

Selvaggia Lucarelli: "Francesco Sole è nato senza l'ombra di spinte o raccomandazioni" #SelvaggiaNonMentire pic.twitter.com/Lv0U5iY6lq

— Pierpaolo Episcopo (@p_episcopo) December 11, 2014

E proprio questa esplosione di interesse nei confronti della vicenda ha scatenato l’inviperita Lucarelli che, in serata, disattiva per qualche ora la sua pagina Facebook e fa man bassa di ban nei confronti dei contestatori, per poi indicare tutti come haters facendo lo screen a due o tre insulti ricevuti in bacheca.

Abbiamo deciso allora di fare quattro chiacchiere proprio con Dellimellow il “Grandissimo”, per approfondire un po’ la conoscenza di quel sottobosco di YouTube spesso ignorato dagli utenti.

Che ne pensi degli agenti pubblicitari nel mondo Youtube? Non credi stravolgano la natura stessa del sito?

– Ritengo che la presenza d’investitori sulla piattaforma sia utile a farla crescere nei contenuti e nella qualità perchè permettono ai creatori di dedicarsi a progetti con dedizione e attrezzature di qualità.

Secondo te come si sceglie un “progetto” e chi sarà il prossimo “fenomeno della rete”?

– Il prossimo progetto secondo me sarà musicale, si cercherà di portare il format di Amici o X-Factor qui sul web.

Credi ci sia ancora speranza, per un giovane youtuber, di diventare grande senza un grande pubblicitario alle spalle?

– I pubblicitari non aiutano a diventare grandi gli youtuber piccoli, Sole è un progetto di comunicazione che ha usato come mezzo di popolarità Youtube, ma tutti gli altri sotto manager sono cresciuti da soli.

Quest’alzata di scudi contro Facchinetti e la Lucarelli potrebbe essere il sintomo di una ribellione ad un certo tipo di mentalità che non funziona più?

– Secondo me le persone sono stufe di essere prese in giro dai media e si sono ribellate sul web perchè sentono che è uno spazio su cui hanno ancora potere.

Sole è stato accusato varie volte di fare pubblicità nei suoi video, pensi sia giusto fare pubblicità su YT più o meno in modo subliminale?

– Favorevolissimo alla pubblicità sul web, anche quella che fa Sole, sono solo contro la pubblicità occulta.

Per l’attenzione che gli è stata dedicata, pensi che da questa vicenda possa nascerne un vero e proprio caso mediatico come è stato per il #GamerGate negli USA?

– Beh secondo me sicuramente sì.

Di seguito, il video di Dellimellow che ha lanciato #SelvaggiaNonMentire: