La Toscana è la regione dei campanilismi e come può Empoli sottrarsi ad essi? Dopo la fine delle varie fiere del fumetto in Toscana è il momento di riaprire i giochi e la nostra città lo ha fatto in grande, infatti il Ludicomix ha superato ogni più ottimistica aspettativa. Gli organizzatori, sapendo che quella di usare la città come punto di esposizione sarebbe stata una strategia vincente, hanno optato per una configurazione della fiera in stile Lucca Comics, infatti il Ludicomix ha avuto un ottimo riscontro tra visitatori e curiosi. La due giorni ha visto il piccolo centro storico straboccare di gente fin da sabato mattina: erano previsti 15.000 visitatori, ma la cifra è stata addirittura triplicata, infatti i visitatori sono stati 50.000 in totale. La fiera è riuscita a gestire le migliaia di persone arrivate da tutta la Toscana, molte anche da fuori regione, che si sono riversate nelle piazze.

La manifestazione era divisa in sei macroaree organizzate per argomenti: le due tende in Piazza della Vittoria hanno ospitato la parte commerciale, che è sempre stata presente a Ludicomix (senza dimenticare i tavoli da gioco per dimostrazioni e tornei), le strutture in piazza del popolo hanno accolto alcuni tra i migliori diorami degli appassionati dei mattoncini Lego e sono state il punto forte della fiera, all’interno del Chiostro degli Agostiniani erano presenti gli autori ospiti di Ludicomix e le scuole di disegno e nel loggiato, oltre alle associazioni con le loro installazioni, è stato presente uno spazio per i diorami Lego “fatti in casa”, lo spazio in Piazza Farinata degli Uberti o Piazza dei Leoni ha ospitato varie associazioni che hanno promosso giochi e laboratori, nel Teatro del momento era presente l’area cosplay nella quale i cosplayers hanno potuto esibirsi, mentre nelle stanze intorno era possibile partecipare a tornei di vari genere e giocare liberamente a molti titoli videoludici come Mario Kart 8 o FIFA15, per finire al palazzetto delle esposizioni (ex sede della fiera) durante la Horror Night erano presenti i Simonetti’s Goblin.

il centro invaso

Ho trovato soltanto due difetti, entrambi facilmente superabili e di poco conto: qualche problema gestire alcuni padiglioni il primo giorno e l’assenza di servizi igienici in alcune zone (cosa della quale ho sofferto molto). Nessun problema per quanto riguarda la permanenza, dato che a Empoli ci sono alcuni hotel non molto distanti dalla fiera e nemmeno molto cari, ma se avete amici che abitano in zona vi consiglio di farvi ospitare da loro. Nessuna complicazione nemmeno con la ricezione del cellulare, che ha “retto” per tutti i giorni della manifestazione.

piazza dei leoni durante l’ora di punta

Tra gli ospiti c’è stato anche Sio, che in una chiacchierata molto informale con l’autore ha rivelato che ad Aprile uscirà il secondo numero di Scottecs magazine e che a Lucca presenterà il sequel di “Questo è un libro con i fumetti di Sio”. Fatta eccezione per Sio erano presenti tanti giovani fumettisti a partire da 14 anni in su e oltre ai fumetti erano presenti moltissime esposizioni a tema Lego che hanno catturato l’interesse di giovani e adulti con un’esposizione a tema Lego City che è tra le più grandi e importanti d’Italia. In totale è stata una boccata d’aria fresca per un’industria che nell’empolese continua a farsi strada.