È Natale, il momento che tutti aspettano con ansia o il momento in cui l’ansia spetta a tutti. Che ansia può insorgere in un periodo così gaudioso? Quella dovuta alla corsa agli acquisti, di chi si strappa le vene a morsi pur di trovare il regalo perfetto. Molti possono tranquillamente affermare che lo “spirito del Natale” non è questo ma, volenti o nolenti, un regalo può arrivare e noi ci sentiamo in dovere di ricambiare. Capita spesso che chi offra un regalo si auto affermi mosso dallo spirito natalizio e non desideri nulla in cambio, ma purtroppo vi è un obbligo morale di ricambiare. Un obbligo che ha radici antiche, basti pensare che alcuni studiosi hanno storicamente individuato nel dono l’origine dello scambio: alla ricezione di un dono si rispondeva donando e da qui è nato tutto. Ora vi sentite pronti al Natale? Avete già creato un elenco di regali ad hoc? E per ricambiare a quel regalo inaspettato avete già una soluzione? Se la risposta è negativa per almeno una delle precedenti domande, non preoccupatevi, leggete questo illuminante elenco e avrete più tempo libero per voi stessi, niente più corsa ai regali o improvvisi attacchi di panico… poi se vi piacciono affari vostri, io ci ho provato.
1) YANKE CANDLE
Ogni anno i migliori negozi di casalinghi sfoggiano un maipiùsenza, un oggetto capace di far arrapare ogni casalinga che sia degna di tale appellativo. Lo scorso anno erano in voga le “lampe a berger”, in pratica lampade a petrolio profumato. Quest’anno l’innovazione assume la forma della cera: candele profumate, se volete far impazzire un casalingo/a queste fanno per voi.
2) CARTE PREPAGATE
Carte di un valore determinato, per negozi scrausi quali: H&M, Zara, Paul&Bear ma anche per negozi un po’ più costosi. In poche parole voi regalate dei soldi a qualcuno affinché possa pagarsi da vestire. In pratica è l’evoluzione della busta della nonna, per di più potete far sapere al destinatario quanto (economicamente) tenete a lui.
3) CD MUSICALE
Un cd musicale profuma di passato. Se siete fra le persone che non si sono ancora arrese al sistema di itunes o alla musica digitale in genere ( non parlo della pirateria, la pirateria è un furto, ruberesti mai un’auto?) potete regalare al diretto interessato un CD, fa sempre piacere averne uno di un gruppo o del cantante preferito. Se vi sentite particolarmente coraggiosi una meravigliosa raccolta di canzoni natalizie è ciò che fa per voi. Per quest’ultima parte scegliete con criterio il destinatario, il vostro dono potrebbe essere usato come freesbee o sottobicchiere.
4) MUTANDE ROSSE
Non so bene a quando risalga quest’usanza, ma a quanto pare a capodanno VA l’intimo rosso. Se siete proprio disperati Natale è prima di capodanno quindi male non fa, anche se è un regalo più adatto a burloni di mezz’età. Probabilmente il 90% di noi possiede delle mutande rosse senza averle mai acquistate e quasi sicuramente senza averle mai indossate. È appunto questo il lato negativo, è un regalo abbastanza inutile ma si sa la disperazione può portare a tutto, anche all’acquisto d’intimo rosso.
5) PROFUMO
Il profumo è il regalo per eccellenza, molte volte accompagnato da altri prodotti per il corpo. In realtà questo è un regalo-non regalo, può essere quindi una bella idea come una cosa tremenda. Regalare un profumo sembra un modo carino per dire accusare il destinatario di emettere maleodorante odore ma, come sempre, ci sono delle eccezioni. Alcune persone usano sempre e comunque lo stesso profumo quindi in questo caso apprezzeranno la vostra cura nel notarlo, oppure se volete fare le cose in grande o siete dei novelli sceicchi potreste ripiegare su un “Bond n°9”.
6) LIBRO
Quello del libro è un regalo molto variabile, secondo la situazione che ci si presenta davanti. Innanzitutto sarebbe cosa buona e giusta regalare un libro che si è già letto. Conoscere la persona che riceverà il libro è già un buon punto, ci permetterà di evitare imbarazzanti figure quali regalare ad un chierico “I cento giorni di sodoma”, ma se ciò non è possibile si può puntare ad un libro “neutrale”. Se volete sentirvi alternativi potete puntare ai grandi classici dell’hipster (James Joyce, Kafka, Baudelaire) oppure ai nuovi aspiranti (Murakami, Palahniuk). Potete anche optare per un libro da cui è stato tratto un film o viceversa, se non avete mai letto un libro magari potete ancora salvarvi, certo dipende ancora dalla qualità del film-libro ma se il destinatario è una tredicenne esaltata Moccia può andare. Insomma un libro può essere la soluzione ideale, se proprio volete esagerare potete scegliere un reader e caricarci qualche ebook. (vivamente sconsigliata quest’ultima idea se l’interessato è vostro nonno o un neo-luddista)
7) CESTO REGALO
Quella del cesto di natale era una bella idea prima che diventasse too mainstream. Se siete un imprenditore li conoscerete a memoria come regali destinati a clienti, dipendenti amici e via dicendo. A prima vista possono sembrare tutti uguali ma in realtà ciò che conta è all’interno, variano a seconda del contenuto da prezzi modici a prezzi improbabili. Ancora una volta sta a voi valutarne l’acquisto, se chi lo riceve è un anziano parente o un semisconosciuto la combinazione Bauli+Asti+lavazza+Sperlari può andare, invece se volete impressionare aprite il portafoglio e fatene fare un personalizzato.
8) BOTTIGLIA DI VINO
Rimanendo sempre sul classico, una bottiglia di vino è un altro pezzo forte dei regali last minute. Cominciamo dicendo che il Ronco, se pur “tutti i de è buonissimo”, non è un regalo molto apprezzato da chi non è un Clochard. Quindi evitate di scegliere la bottiglia al supermercato sotto casa. Un’altra cosa essenziale da sapere quando si sceglie un regalo enologico è che non tutti sono sommelier ( e grazie al cielo). In forza di quanto appena detto è giusto tener presente che molte volte l’estetica della bottiglia può far apparire come oro il letame, permettendoci di spendere meno ma impressionare comunque il ricevente. Non dico necessariamente di acquistare un vino da taglio confezionato alla perfezione, per gli spumanti millesimati o gli champagne basta scegliere l’annata, le migliori si pagano di più le peggiori permettono di comprare Dom Perignon senza accendere un mutuo. Una massima da tenere bene a mente: il Cristal è la Apple degli champagne.
9) iQUALCOSA
Pillola rossa o pillola blu? Potreste approvare o meno, essere amati o odiati per sempre. Di qualsiasi fazione voi siate, se avete soldi da spendere, potete scegliere un regalo marchiato Cupertino rammentando però che la Apple che è il Cristal della tecnologia.
10) SMARTBOX
Una soluzione quasi innovativa, nel senso che lo era prima che ne uscissero di qualsiasi tour operator. Se non sapete proprio cosa scegliere scaricate l’arduo compito al destinatario e liberatevi del pensiero. Certo a voi resta la scelta su quanto spendere e sulla categoria del “pacchetto”. Questo comporta un minimo di buon senso, come quello di non regalare “romantica fuga” ad un neo-vedovo o ad un Friendzoned, oppure “botta di adrenalina” alla nonna con doppio bypass, diabete, ipertensione e svariati acciacchi.
Nato in provincia di Vicenza nel 1990. Laureato in Consulenza del lavoro e laureto in giurisprudenza all'università di Padova, praticante avvocato. Scrivo per IMDI dal 2013.
28 Dicembre 2016
26 Dicembre 2016
25 Dicembre 2016
23 Dicembre 2016
23 Dicembre 2016
Nato in provincia di Vicenza nel 1990. Laureato in Consulenza del lavoro e laureto in giurisprudenza all'università di Padova, praticante avvocato. Scrivo per IMDI dal 2013.
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