Stephen King. Sì il Re del Brivido, il genio bla bla bla o semplicemente l’uomo che io personalmente considero l’incrocio genetico fra Venditti e… mio padre, sono identici.

Comunque, non starò qui a scartavetrarvi le palle con qualche recensione o a parlarvi della sua enorme bibliografia (da quando avevo 15 anni ad oggi ho letto tutto, ma quest’uomo scrive libri a getto e non so se riuscirò a stargli dietro). Vorrei invece consigliare quali libri sono da leggere (tutti) e che meritano di essere visti sul piccolo e grande schermo (pochissimi) e di quelli di cui e’ consigliata la SOLA lettura.

Non li elencherò tutti, altrimenti non mi basterebbe una rubrica e poi perché rischierei il licenziamento. Partirò con quelli che consiglio sia da leggere sia da vedere:

Shining: Capolavoro assoluto. Un libro splendido che trasuda perfezione e terrore in qualsiasi riga, mi e’ costato parecchie notti insonni pensando a quelle maledette gemelle e il rumore dei pedali e delle ruote in plastica del triciclo mi assilla ancora oggi. Stessa cosa si può dire del film, ovviamente delle versione di Kubrick e non quella cagata immensa del remake.

Il miglio verde: Non è un libro che ha l’obiettivo di spaventare il lettore, ma è comunque una bellissima avventura riprodotta fedelmente nel film, chi non ha amato Mister Jingles o John Coffee? Chi non ha goduto alla vista del secondino bastardo che si piscia le scarpe dalla paura?

Misery: il primo romanzo che ho acquistato da un edicolante la cui figlia ne aveva scarabocchiato la copertina (maledetta cicciona) e per questo riuscii a negoziare un prezzo ragionevole, 800mila lire! Comunque è un libro che mi ha causato attacchi di ansia e un bolo isterico pressoché onnipresente. Anche il film è’ fatto bene grazie alla faccia dell’infermiera, Cristo che faccia.

Carrie: Il libro scorre abbastanza bene anche per la sua brevità, il film invece non è chissa che ma si può guardare; ricorderete per anni il mestruo infinito di Carrie.

Pet cemetary: libro molto splatter, il film fa parte della cultura horror old school.

Ecco, questi sono i libri da cui sono stati tratti film all’altezza, ce ne saranno altri ma alla fine questi sono quelli che hanno entusiasmato me, cosa entusiasma voi preferirei non saperlo.

Ci sono altri titoli, splendidi, da cui però sono stati tratti film terribili, eccone alcuni:

IT: il libro, anche se e’ un mattone di 1000 pagine è bellissimo, un’avventura straordinaria e coinvolgente.Il film, a meno che non si sia adolescenti, fa ridere. Dico adolescenti perché lo ero quando vidi per la prima volta il film, mi cagai sotto alla scena in cui il fratello defunto fa l’occhiolino dalla foto ad esempio, ma rivedere il film oggi NO.

Il Talismano: È il mio preferito e, sì, ho pianto e tanto anche alla morte di uno dei personaggi (non farò alcun spoiler). È un libro ricco di fantasia, colpi di scena, uno dei migliori che abbia mai letto. Valida la collaborazione di Peter Straub, presente anche nel seguito La casa del buio, anche se meno interessante del primo. Uno dei più grandi errori della mia vita è stato guardare il film.

L’acchiappasogni: comprai questo titolo in inverno, c’era la neve e secondo me sono il periodo e l’atmosfera giusti per leggerlo. Appunto l’ambientazione e la genialità di alcuni episodi fanno di questo titolo una lettura piacevolissima. Il film è la solita americanata, terribile.

Cujo: romanzo incentrato su quello che succede se si rimane intrappolati nella proprio macchina perché fuori vi aspetta, beh, un San Bernardo rabbioso. Solo il fatto di aver elevato questa tranquillissima razza di cane a mostro fa del romanzo una genialata, l’aver riportato la storia sul grande schermo invece una gran troiata.

Tutti gli altri film tratti dai romanzi di King eviterei di guardarli, oppure se proprio dovete ,guardate il film ma non leggete il libro. Film come The Mist o Secret Windows o Bag of Bones, possono essere anche dei film accettabili, ma non reggono il paragone con i rispettivi romanzi. Tutti gli altri film sono un calcio nelle palle. Fortuna non esiste il film del romanzo La bambina che amava Tom Gordon, grazie al cielo.

In chiusura vorrei dedicare qualche riga a romanzi recenti che meritano di finire ‘nel limbo’. La serie della Torre Nera è qualcosa di epico, western, fantascienza, horror tutto ben proporzionato a formare un CAPOLAVORO. Voci di corridoio dicono che sia in produzione un film (spero con tutto il cuore di no), mentre è stata pubblicata una serie a fumetti: ho provato a leggerla, ma mi sono fermato subito. Stesse voci di corridoio parlano di prossime produzioni cinematografiche di romanzi come The Cell e The Dome. Ero scettico sull’acquisto del primo ma mi ha stupito positivamente, il secondo compratelo solo se siete fan e volete avere tutto del Re del Brivido, il film esce a Giugno… purtroppo.

Ritornerò prossimanente a recensire le opere di Stephen, di materiale ce n’è tanto ed il video sottostante è il riassunto di quello che penso . Ma è giusto dare spazio anche ad altri.

TommyWarsaw.