Qui l’articolo originale sul server minecraft 2b2t.
Qui la prima parte dell’articolo.
Qui la seconda parta dell’articolo.
Qui la terza parte dell’articolo.
“Penso che questo sia una delle cose interessanti di 2b2t”, dice James. “Tendi a diventare desensibilizzato rispetto a cose che impressionerebbero delle persone normali”.
Gli insulti razzisti non sono le uniche cose che hanno generato la reputazione del server, che James ammette essere meritata. Essere uccisi da un altro giocatore o trovare la propria casa ridotta ad una cabina distrutta non è niente confrontato ad altri abusi che possono capitare.
“Il doxing è un vero problema su 2b2t”, ha detto. “Questo è uno dei principali motivi per cui molte persone non parlano. Perchè se hai mai usato il tuo vero nome ovunque su internet loro ti troveranno, troveranno il tuo indirizzo, troveranno l’indirizzo dei tuoi genitori. Non è bello. Ci sono solo poche persone che lo fanno, alcuni dei vecchi giocatori regolari, ma al momento è un po’ che non ci sono per cui non c’è molto per cui preoccuparsi”.
Gli chiedo perchè, secondo lui, il server attira questo genere di persone.
“Penso perché puoi davvero lasciare andare la tua parte oscura su 2b2t. E se sei intelligente e ti logghi con un account che non è stato usato e che non è collegato a te nella vita reale, puoi farla franca con tutto. Alcune persone sono famose su 2b2t per maltrattare altre persone. Ti diranno di ucciderti, di uccidere la tua famiglia, di fare una strage nella tua scuola e altro. Le cose che dicono possono davvero turbare le persone. Praticamente è come se la board /b/ di 4chan fosse un videogioco.”
Ci stiamo avvicinando al Cuore, il centro del Nether Highway, da dove tutte le strade si diramano. “Se fossimo dovuti morire da qualche parte,” dice James, “sarebbe stato qua”. Davanti a noi un giocatore sta rovistando in giro. Ci vede e scompare come uno scarafaggio, lasciando alle sue spalle alcuni blocchi distrutti, parte di una struttura che stava distruggendo. Un cartello lasciato nel cuore dice: “2b2t è un server musulmano”.
“Questo tipo di cartelli è normalissimo”.
Andiamo avanti sulla strada. C’è un altro cartello.
C’è scritto “macchia di sperma”.
“Penso al cartello più divertente che abbia mai visto”, dice James, “ Ero probabilmente a 20 mila blocchi dal punto di spawn. Non c’era segno di vita, era tutto intonso, terreno naturale. Ero abbastanza sicuro di star generando terreno fresco, tanto ero lontano. E trovo un cartello che diceva “Nulla di quello che tu abbia mai fatto ha un significato”. Così… nel mezzo del nulla.”
Lungo la Highway James si ferma a sistemare alcuni buchi, così che altri giocatori non cadano. E’ un momento di spirito di comunità che non mi aspettavo.
“Molti di noi sono comunque orientati mentalmente verso una comunità” dice. “2b2t ha un nome perchè ci puoi trovare i due estremi dello spettro. Troverai persone che ti vogliono morto e poi troverai della gente come i ragazzi con cui fai comunella.”
Dopo una breve corsa lungo la Highway, troviamo un altro portale e ci passiamo attraverso, verso il verde e piacevole Overworld. Questa volta urlo: “NEVE!”.
Siamo capitati in una zona invernale. Attraversiamo il ghiaccio e passiamo attraverso un bosco congelato fino a quando la notte scende. Finalmente vediamo delle luci davanti a noi. Sulla cima d’una collina guardo sotto e vedo campi su campi di grano.
“Ho scoperto questo posto circa un anno e mezzo fa” dice James.
E’ una grande base e, malgrado i bellissimi campi di grano, versa in uno stato d’abbandono. In parte a causa di James. Dopo tutto lui è uno di quelli che l’ha “rektata”, incendiando il soffitto e allagando la stanza delle provviste – un atto di vandalismo che ha compiuto solo perché è stato manipolato a farlo”.
“Quando ho trovato questa fattoria pensavo fosse di un mio nemico, perchè così mi aveva detto. Così l’ho distrutta. Dopo mi ha detto che non era sua e il proprietario è arrivato per niente contento”.
Ora, invece di distruggere basi, James sta cercando di salvarle, rilocandole nel Vault. Un archivio della storia architettonica di 2b2t, ricostruita e inalterata, fino ai dickbutts e le svastiche. Una delle immagini più comuni che abbiamo visto è la bandiera dell’ISIS, un gruppo conosciuto per la distruzione di musei e siti storici. Non riesco a non vedere un’analogia, tranne per il fatto che il distruggere le cose sembra far parte della cultura anarchica di 2b2t. Non ci sono le stesse macchinazioni di Daesh.
Nella stanza delle provviste della fattoria l’acqua scorre dal tetto crollato. C’è una bacheca sul muro piena di cartelli che esprimono ringraziamenti e gratitudine. Hanno tutti una data, un’altra piccola prova della vita sul server. Uno festeggia l’aver finalmente trovato dei giunchi, un’altro dice “trovato del cibo :)”. Tra questi messaggi di isolamento e gentilezza, c’è un cartello che dice semplicemente “aids”.
“La community è il nostro peggior nemico” dice James. “La storia di 2b2t è anche nelle basi che sono state distrutte. Ma sono molto belle, quindi proviamo a salvarne alcune”.
Non pensi di star combattendo una battaglia già persa in partenza?
“In realtà no. Abbiamo salvato più di 50 basi, oltre 50 basi sono già in lista”.
Gironzoliamo in giro, guardando nelle camere e attraverso i campi. Il gocciolio della camera allagata la fa sembrare quasi tranquilla”.
“E’ una bella rovina” ho detto.
“Grazie” dice James.
Ride. Inizimo a farci strada verso l’uscita.
E poi aggiunge: “Non che ne vada fiero”.
Studente di medicina a Milano. Scrivo per passione, che non è una scusante per fare schifo.
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Studente di medicina a Milano. Scrivo per passione, che non è una scusante per fare schifo.
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