Ohlallà!! Hanno stranamente eliminato la pagina di Sara Tommasi su facebook!
I giornali di giovedì parlavano di arresti a delle persone che l’avrebbero costretta a girare un film porno in cambio di cocaina, ma rivediamo la storia della nostra lollosissima Sara.
Parte anche bene, con una buona carriera e una laurea, ma di questo non frega una sega a nessuno. Semplicemente l’anno scorso, più o meno in questo periodo, si mette in testa di fare la guerra alle banche mostrando la spatonza e niente di meno. All’inizio viene anche presa sul serio, poi comincia a vaneggiare a proposito di alieni, droghe e altro e non se la caga più nessuno.
Morale della favola: nell’estate del 2012 produce il più comico film porno esistente sulla faccia della terra, con la collaborazione di Manzo Del Toro, che venne anche intervistato da IMDI, con tanto di preziosissima foto di UNA MINCHIA TANTA su di un povero laptop. L’intervista completa la trovate qui.
Terminata l’ondata di ilarità provocata dal suo film la nostra Sara decide di darsi ai social networks, forse ingolosita dai suoi video che giravano per il lulz di tutti noi tipo questo:
Salvo poi cimentarsi essa stessa in performance raccapriccianti, capaci di fare ammosciare anche un morning glory tipo questo:
Orbene, da un po’ di tempo la stavo seguendo su faccialibro, incuriosita dall’ondata inarrestabile di foto che essa stessa si faceva, autoscatti sfocati di lei in intimo con i capelli perennemente zozzi luridi, oppure nuda con censure che nemmeno quando ho iniziato a usare paint a 10 anni le facevo così.
Adesso la notiziona: a distanza di due anni hanno scoperto che è stata drogata. Ci voleva tanto a capirlo?? Solo a sentirla parlare sembra una ritardata, e purtroppo le sue frequentazioni non l’hanno aiutata. A un certo punto girava voce che se la facesse perfino con Paolini, il noto disturbatore televisivo.
Ciò che è certo è che, droghe o non droghe, si è data al porno, quello sporco, lurido e che costa poco. Insomma,se proprio non vi volete guardare Fantozzi…
Passiamo ad una fase riflessiva: sinceramente la Tommasi mi fa molta pena. Girando sulla sua pagina spesso ho trovato opinioni contrastanti di chi era con o contro di lei. Di solito chi parlava a suo favore erano i morti di figa, ancora memori della gran gnocca che era prima di snasarsi anche l’origano per il sugo. Alcune donne (se così vogliamo chiamarle), le scrivevano frasi da prete che incitavano all’amore per se stessi, c’erano anche i rettiliani: KE SN TNATO KATTYVY & TU 6 LA LR $KIAVA!!!11!!!
Molti invece erano diventati fan solo per insultare la Tommasi e divertirsi con le shitstorm, anche se ormai era diventato come sparare alla croce rossa.
Eppure mi manca. (musica sentimentale di sottofondo…)
Mi manca perché tutto sommato mi ero affezionata alla sua pagina, alle foto sfocate, ai morti di figa e ai trolloni, diciamo che vedere le disgrazie altrui ogni tanto ti fa star meglio. Mi mancano i suoi video con la voce da papera, e poi ripeto, mi fa tanta pena. Di sicuro gli alieni c’entrano ben poco con la sua condizione, diciamo che se l’è cercata. Certo è che quando vedi una persona relativamente celebre, bella, nel pieno della giovinezza che si riduce così, un paio di domande è inevitabile che te le fai. In primis ti viene una paura fottuta di diventare così, e in secondo luogo ti chiedi che cazzo le starà girando mai per la testa in questo periodo. Credo che potrebbe essere affascinante capire il perché di un fottuto tatuaggio di Vuitton sul braccio, dei capelli posticci orribili, del fatto che pur avendo le tette alle ginocchia si ostini a girare senza reggiseno, del perché dopo miliordici anni non abbia ancora imparato a farsi delle foto decenti col telefono e perché casa sua sembra l’appartamento nel condominio della sottoscritta, con tanto di porta in legno verniciata male con attaccato il portachiavi.
Tanti saluti.
Dani
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