Ehi tu, sì tu, smettila di ravanarti e presta attenzione…Perchè è uscito un altro articolo di QUELLA rubrica, sì QUELLA!

Ehilà lettori (inb4 io, mia mamma e l’amico del cuore dalle elementari all’università), rieccoci con l’appuntamento bisettimanale con la rubrica sulla M U S I C A.

Cominciamo in medias res con un semplice esperimento. Prendete  uno strumento qualsiasi che avete a casa: pianoforte, chitarra, flauto, controfagotto, octobasso mancino, theremin a batteria o qualsiasi cazzata che trovate. Fatto? Bene, ora mettete le mani un po’ a cazzo qua e là e imparate due o tre posizioni (non importa se siano melodicamente concepibili o se somigliano a ragli d’asini stitici) e ricordatele. Dopodichè, scrivete un testo che credete spiritoso e che si adatta alla musica – ma anche se non si adatta non ci offenderemo. Fatto ciò, registrate la vostra canzone e mettete il video sul Tubo, e, non contenti, andate in giro per l’ufficio o per la scuola, per le strade e dovunque vi passi per la testa e CANTATELA.

Ebbene? Se non siete all’ospedale con qualche migliaio di milioni di costole rotte e i bulbi oculari al posto della vescica, potrete dire con soddisfazione di aver creato un VIRAL.

Ed è questo l’argomento dell’articolo: una canzone (ma anche un video, un’immagine…Ma IO parlo di musica) diventa un viral quando, molto spesso a discapito del senso comune, si diffonde a macchia d’olio grazie al net. La particolarità di queste canzoni, le quali diventano appunto VIRALI, sta nell’essere quasi sempre prive di concezione umana. Si tratta, per usare un termine ancora più tecnico, di cazzate inusitate.

Andiamo ordunque subito al sodo, dato che un esempio sarà molto più eloquente. Uno dei primi esempi di viral musicale si ha infatti con il celeberrimo Eduard Khil, un baritono russo. La sua performance di I Am Glad, ‘Cause I’m Finally Returning Back Home cantata fra l’altro senza parole ma solo con vocalizzi è diventata un must, come dire, onomatopeico.  Parole alla musica, anche perchè la conoscerete già tutti.

TROLOLOLOL!

Vedi anche: LIVE 1984 RARE!!
INTERVISTA CON SOTTOTITOLI IN INGLESE

Sono però ben consapevole che tutti conoscevate Mr.Trololo e la sua hit, perciò, auspicando in un pubblico che abbia un minimo di webculture, cercherò di proporre viral famosi ma magari dimenticati, o meno diffusi.

Vogliamo infatti parlare del prossimo, il video più visto di sempre su Youtube? Okay, magari ora è stato superato da millemila stronzate tipo “OMG BIGGEST NIPPLE EVER EATEN BY A CHINESE BLACK RUSSIAN GUY!!!” o “MY LIL SIS HANNAH LOVES TO DRINK HER FAMILY”, ma per molto tempo ha avuto il suo posto nell’Olimpo.

La parola al video:

Sì, esatto. Proprio così, è un ciccionerd che balla a ritmo di una canzone rumena. Beh, questo è il viral, e questo dovrete aspettarvi. Anche qua, ecco una bella chicca.Questo è il nuovo video, a mio parere niente di interessante, esempio di come la fama possa dare alla testa anche ad un fallito. (ed effettivamente mi sento un Dio solo per scrivere quattro cazzate su un sito)

Per il prossimo ci sarebbero da spendere molte più parole di quante non farò io. Per quanto mi riguarda è IL fenomeno di Youtube, una persona che mi ha accompagnato in momenti impensabili, sono arrivato a nutrire un sincero affetto per quest’uomo. Parlo del Profeta Matteo Montesi. Ormai famosissimo, il poco più che trentenne di Castelfidardo comincia la sua carriera caricando migliaia di video (anzi, vidui) dove l’unico argomento è “ludà Gesù”. Sì, può essere definito predicatore, ma sarebbe TROPPO riduttivo. Montesi è un comico, un filosofo, un prete, un filologo. E un cantante. Le sue canzoni di chiesa, da lui esternate durante vidui spesso lunghissimi, sono state intercettate e mixate niente popo di meno che da Christian Airte . Partendo con ottime basi (Montesi è molto intonato), i risultati sono a dir poco ECCEZZIONALHY.

Invito tutti a leggere la storia di Montesi e ad approfondire su di lui -chi non l’avesse già fatto.

. Montesi, da me all’inizio giudicato un pazzo, è secondo me un comico consapevole e un po’ estremo, ci ho anche chattato via fb e sembra sapere quello che fa…O forse è talmente fuori che è meglio non saperlo.  OGNI SORTA DE MALE!

Questa è invece la prima canSone, nella quale è da segnalare l’intermezzo parlato (“STO MEZZO NGREPPO I SPIUTI ME FANNE STERNUTI”)

Eccone un’altra che merita.
Beh, alla fine si può dire che l’impronta di Airte e Montesi è tipicamente Heavy Metal -questo perchè Christian Airte altri non è che Sventrakul, membro della band demenziale dei Prophilax.

Per oggi la prima parte della viralità si conclude qua. Ci sentiamo giovedì prossimo, dove -e non vi anticipo troppo- troverete oltre che video meno celebri di quelli di cui sopra, un altro personaggio sui generis.

Alò a tutti, pezzi de diauli!