La fase a gironi è appena terminata e non sono certo mancate sorprese. Andiamo a vedere più da vicino.
Come l’anno scorso, durante la prima settimana del torneo, ogni giorno si affrontano le squadre di tre gironi diversi, mentre nella seconda settimana ogni giornata sarà dedicata ad un gruppo.
Il gruppo A sulla carta sembrava piuttosto prevedibile: i campioni della LCK, i campioni degli EULCS, i terzi classificati degli NALCS e la cenerentola wildcard.
La prima settimana si apre con una metodica vittoria dei Counter Logic Gaming sui favoriti G2 Esports, mentre i ROX Tigers maltrattano gli Albus Nox Luna dopo un inizio un po’ insicuro. Il giorno dopo i russi ANX confermano quanto di buono mostrato all’esordio, riuscendo a prevalere sui nordamericani CLG.
Gli europei G2, invece, prima illudono, partendo fortissimo e mettendo sotto pressione i coreani ROX, salvo poi regalar loro la partita per colpa della scarsa coordinazione. Il primo turno si conclude con due vittorie inaspettate: da un lato abbiamo gli ANX che battono i G2 grazie al fantastico Brand support giocato da Likkrit, dall’altro Huhi trascina i CLG alla vittoria sui ROX grazie ad una spettacolare performance con il suo campione migliore, Aurelion Sol.
G2 contro ROX è la partita che inaugura la settimana, con i primi costretti a vincere per poter superare i gironi: purtroppo, ancora una volta un buon inizio non si rivela sufficiente per portare a casa la vittoria. Nella partita successiva Huhi sembra essere un lontano parente del giocatore che pochi giorni prima aveva trionfato sui campioni coreani e la sua pessima prova costa ai CLG lo scontro con gli ANX.
La classifica sembra mettersi male per gli americani, ma fortunatamente ci pensano i G2 a regalare loro un punto prezioso nella corsa ai quarti di finale. Regalo che però vale ben poco, in quanto poco dopo succede l’inaspettato: dopo 66 minuti carichi di tensione gli ANX hanno la meglio sui ROX.
In questo momento i russi, considerati da tutti la squadra più debole, guidano il girone con quattro vittorie ed una sconfitta ed entrano nella storia di League of Legends: sono infatti la prima wildcard a superare la fase a gironi. Seguono da ROX e CLG con un record di 3-2: le ultime due partite sono decisive per determinare chi approderà ai quarti e da quale posizione.
In un curioso ribaltamento dei rapporti di forza, gli ormai favoriti ANX perdono dai G2 che, ormai matematicamente eliminati, hanno uno scatto d’orgoglio e da ultimo e per forza segnano una vittoria nel tabellone.
Nel match successivo invece ROX e CLG si giocano l’accesso ai quarti. Un determinatissimo Peanut, la cui tenuta nervosa è stata spesso messa in discussione, si rivela decisivo per la vittoria dei coreani, dominando la partita dall’inizio alla fine.
Superano dunque la fase a gironi Rox Tigers e Albus Nox Luna, entrambi con quattro vittorie e due sconfitte: dallo spareggio che non ti aspetti emergono poi vittoriosi i ROX, che conquistano così il primo posto nel girone.
SK Telecom e Cloud 9 aprono le danze per il gruppo B, con i primi che mantengono più o meno il controllo della partita dall’inizio alla fine. La seconda partita vede i campioni taiwanesi Flash Wolves in vantaggio per gran parte della partita, salvo poi perdere rovinosamente dai cinesi I May.
Il giorno dopo gli americani anche gli americani C9 approfittano delle difficoltà dei FW nel chiudere le partite conquistando la loro prima vittoria, mentre i coreani SKT hanno vita relativamente semplice contro gli IMAY.
Il primo round del gruppo si chiude con i FW che mantengono contro ogni pronostico la loro imbattibilità contro le squadre coreane, capitalizzando al massimo sugli errori dei campioni del mondo in carica SKT e i C9 che hanno la meglio sui cinesi grazie ad un ispiratissimo Impact.
Nella prima partita del secondo round gli IMAY riescono a prevalere sui Flash Wolves, nonostante la squalifica del jungler Road. Subito dopo tocca a C9 contro SKT: i secondi hanno la meglio, nonostante gli americani abbiano venduto cara la pelle.
I taiwanesi si mettono alle spalle la sconfitta, vincendo in maniera convincente contro i Cloud 9. Nel match successivo, gli IMAY provano a prendere di sorpresa gli SK Telecom con due campioni ormai poco utilizzati come Nautilus o Kha’Zix, ma senza successo.
Con una vittoria e una sconfitta, i cinesi IMAY possono ancora sperare nella qualificazione vincendo l’ultima partita, ma vengono letteralmente demoliti dai C9, a cui basta sperare nella vittoria dei coreani sui Flash Wolves per superare la fase a gironi.
Le speranze degli americani sono ben riposte: nonostante la qualificazione già in tasca, gli SKT non hanno la minima intenzione di perdere per l’ennesima volta dalla squadra taiwanese e sistematicamente sopraffanno i FW, regalando così il secondo posto ai C9.
Anche il gruppo C si presenta con delle gerarchie ben definite, con gli Edward Gaming sopra tutti, H2K Gaming ed AHQ eSports Club a contendersi il secondo posto e INTZ e-Sports fanalino di coda.
Le cose si mettono subito male per gli europei H2K, che perdono la partita di esordio contro gli AHQ più per demeriti propri che per meriti degli avversari. Nello stesso giorno, i brasiliani INTZ riescono nell’impresa di sconfiggere la corazzata cinese degli EDG grazie al jungler Revolta, autore della miglior partita della sua carriera.
Il secondo giorno del girone C vede gli H2K prevalere sugli INTZ, mentre gli EDG battono i taiwanesi AHQ.
Nell’ultima giornata gli INTZ vanno vicini alla seconda vittoria, ma alla fine devono arrendersi agli AHQ. Chiudono gli EDG che dopo una partita molto combattuta hanno la meglio sugli H2K.
Il gruppo C riprende con gli occhi di tutti i fan europei puntati addosso: dopo la pessima figura dei G2 e gli Splyce nel gruppo della morte, l’unico team europeo in grado di raggiungere i quarti di finale sono gli H2K, sebbene sia necessario vincere tutte e tre le partite.
Dopo aver assistito al metodico smantellamento dei brasiliani ad opera degli EDG, i ragazzi di coach Prolly segnano il primo punto della giornata contro i taiwanesi AHQ, non però senza sudare freddo.
Sulla spinta della vittoria appena conquistata, gli H2K affrontano i primi in classifica EDG, partendo ancora una volta molto forte, ma mostrando le solite difficoltà nelle fasi conclusive della partita. Questa volta, grazie ad un’azione determinante del midlaner Ryu, la squadra europea porta a casa la vittoria.
Gli INTZ hanno a malapena il tempo di riprendersi dalla sconfitta per mano degli AHQ che subito devono affrontare gli H2K, che sembrano migliorare di partita in partita, ed infatti hanno presto ragione dei brasiliani.
L’ultimo match in programma vede gli EDG prevalere sui taiwanesi AHQ. Il verdetto del gruppo C è: eliminati AHQ e INTZ, mentre EDG ed H2K si preparano a giocare lo spareggio per il posto in testa al girone.
I secondi però sono in piena trance agonistica e grazie ad un Forg1ven in grande forma inanellano la quarta vittoria consecutiva che vale loro il primo posto nel girone.
“Ci sono carta-forbici-sasso e poi gli Splyce”. Con questa metafora molti commentatori riassumevano le gerarchie del gruppo D e a giudicare dai risultati della prima settimana, non si erano sbagliati.
Da un lato, la terza squadra europea perde contro tutte e tre le rivali, dall’altro le altre tre squadre dimostrano che ognuna è in grado di battere l’altra.
Se infatti nella prima giornata i padroni di casa TSM vengono demoliti dai cinesi RNG guidati da un sontuoso Mata, il giorno successivo riescono ad imporsi in maniera convincente sui coreani. Nell’ultima giornata poi tocca agli RNG capitolare per mano dei Samsung.
Il gruppo D riprende con la situazione ancora apertissima, con tre squadre a pari merito.
Aprono le danze Samsung Galaxy e Team SoloMid. Nonostante il buon inizio dei padroni di casa, i coreani finiscono per avere la meglio, grazie al miglior gioco di squadra ed un Crown che ricorda a tutti come mai nella LCK anche i midlaner migliori temevano il suo Viktor.
La sconfitta subita sembra compromettere le speranze di qualificazione dei TSM, ma la situazione in classifica migliora per gentile concessione degli Splyce. Il fanalino di coda del gruppo batte i cinesi RNG, ma non riesce a replicare l’ottima performance, perdendo contro i TSM.
I SSG invece si dimostrano decisamente più costanti: in poco tempo prevalgono sui cinesi e subito dopo stessa sorte tocca agli Splyce.
Con i Samsung matematicamente qualificati e gli Splyce ormai sicuri dell’ultimo posto, è il match fra TSM e RNG a decidere quale sarà la seconda squadra a superare la fase a gironi. Saranno i cinesi a conquistare la base avversaria, grazie ad una teamcomp ben studiata e soprattutto all’AD carry Uzi in grandissima forma. Avendo vinto entrambi gli scontri diretti, gli RNG conquistano il secondo posto, nonostante lo stesso punteggio dei TSM.
Un’analisi più dettagliata giornata per giornata e delle singole partite è disponibile in inglese:
Studente di Relazioni Internazionali, nel tempo libero fra una tesi e l'altra scrive di e-sports.
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