Papa Francesco sembra essere il nuovo messia in terra. Incontra leader, esprime opinioni su tutto, persino sulle giunte comunali dei comuni italiani ( vedi polemica sindaco Marino),perdona i gay e tenta riappacificazioni politiche. A che fine fa tutto ciò?

E’ un vero uomo del suo tempo, papa Francesco, come Giovanni Paolo II, ha capito l’importanza del marketing e della comunicazione mediatica. Il numero uno del Vaticano ha veramente dato una svolta all’immagine della chiesa nel mondo, la quale aveva raggiunto il baratro con Papa Ratzinger.

Mentre con Papa Ratzinger, sembrava che la Chiesa vivesse nell’oscurità delle mediazioni politiche senza entrare nel mondo reale, con la paura di essere travolti dagli scandali economici e sessuali della chiesa, papa Francesco accetta e argomenta gli errori della Chiesa.

Ha riavvicinato migliaia di fedeli all’euforia fanatica del fondamentalismo cattolico, generando una vera e propria ammirazione nei suoi confronti.

Egli sembra essere un vero e proprio mediatore tra il mondo reale e il conservatorismo cattolico, fa di ogni “peccato” un punto di forza della Chiesa; basti pensare agli scandali sulla pedofilia.

“ Ci occuperemo di punirli ed allontanarli dal loro operato”, bene, ottimo!

“Perdono agli aborti, perdono agli omosessuali”, fantastico, una vera manifestazione di civiltà.

Quello che mi spaventa è, vista la forte ripresa sul mercato delle ideologia: il sistema cattolico, sarà veramente arrivato ad essere un’ ideologia umana?

Condannerà veramente e perdonerà sul serio le nefandezze commesse dai cattolici? Obbligherà veramente le parrocchie ad aiutare i migranti, i poveri e i senza tetto? Accetterà veramente gli omossessuali?

Ci sarà veramente una rivoluzione ideologica con questo Papa?

Io non ho ancora visto nulla, o per lo meno, nulla di fatto.

Temo che una ripresa positiva dell’immagine del cattolicesimo possa riportare un’ondata di conservatorismo patologica nel mondo, in un mondo che ha visto in questi ultimi secoli una convivenza, talvolta violenta e talvolta non, di una pluralità di ideologie sempre più moderne e differenziate.

Un ritorno ad una filosofia vecchia, noiosa ed antiumana come quella cattolica mi fa tremare.