In molti credono che la nazione più gagliarda dell’occidente siano gli Stati Uniti d’America, ma si sbagliano: i più fichi di tutti sono gli inglesi. Gli US ci mettono del loro a creare cose carucce, ma quando queste vengono prese in mano dai sudditi di HMQEII vengono trasformate in capolavori assoluti. Gli americani inventano blues e rock ‘n roll? Sull’isoletta compaiono Beatles, Stones, Led Zeppelin e mille altri ancora. I Fratelli Marx fanno sghignazzare in California? I Monty Python ribaltano i divani di Londra. Reagan, simbolo del liberismo anni’80 americano perde le primarie repubblicane del ’76? La Thatcher si trasferisce in Downing Street nel ’79. E, soprattutto, la cronaca nera. Un americano rapisce per una decina d’anni tre donne? Una coppia inglese ne tiene chiuse altrettante per 30 anni. Mi direte: i criminali in questo caso erano in due. Fanno comunque 15 anni procapite, più del sequestratore americano (chiamatele economie di scala, se volete).

E nel campo televisivo? Come possono gli inglesi battere capolavori come Breaking Bad? Semplice: sapendo di non essere più forti degli sceneggiatori americani, spostano il confronto su piani differenti. Ecco a voi dunque una storia ancora più bella di quella di Walter White, con un particolare fondamentale: quello che sto per raccontare è successo per davvero. In Inghilterra, ovviamente.

La risposta sbagliata dell’uomo sbagliato

Il reverendo Paul da giovane. Sbaglio o con quel mustacchio ricorda molto Walter White?

La gravità di una risposta errata non dipende dall’errore in sé, ma da chi lo sta commettendo. L’errore, in questo caso, è stato rispondere “3 milioni di sterline” alla domanda: “Quant’è l’attivo che la Co-operative Bank  detiene in bilancio?”. Peccato che la risposta giusta fosse 47 milioni, che tale risposta era di dominio pubblico, che a fare la domanda era il Presidente della Commissione Finanza della House of Commons, e che a rispondere era l’ex Non-Executive Chariman della banca in questione: il reverendo metodista Paul Flowers.

Guardatelo nella foto: un panzone bonaccione tranquillone, che ha scalato le gerarchie della Chiesa Metodista diventandone un esponente di rilievo e legandosi fortemente al Partito Laburista. Guardatelo nel video dell’interrogazione: un omone in gessato che capisce di essere nella merda già dal quarto minuto, quando il Presidente della Commissione gli spiega la differenza che passa tra 3 e 47 milioni (giusto un 92% di figuraccia). Va bene quindi il potere spirituale, va bene i legami con quello secolare: ma la finanza? Incalzato da una Commissione sempre più incredula, Paul Flowers (con quel microfono a forma di garofano appuntato alla giacca che sembra farsi burle del suo cognome) risponde più o meno: ” Sono stato 4 anni impiegato di una banca, appena finita la scuola e poco prima di farmi prete.”.

Gran bel problema per il povero Paul: un giorno sei a capo di una banca che sta provando a comprarsi tutte le agenzie che Lloyds Bank stava dismettendo, e il giorno dopo ti trovi responsabile di azioni probabilmente fraudolente che coinvolgono te, la tua banca e uno dei partiti più importanti del Regno Unito. Ma fin qua nulla di nuovo, direte voi. Vogliamo l’azione, direte. Vogliamo il sesso e la droga.

Ed ecco a voi il sesso e la droga.

Flowers’ Power

Pochi giorni dopo l’interrogazione in Commissione il reverendo è stato pizzicato (qui il video) mentre comprava 300 sterline di cocaina e ketamina. Probabilmente stressato da una settimana che onestamente  non era stata proprio delle migliori, aveva pensato di andare a fare la spesa per organizzare, secondo un messaggio intercettato, un party che sarebbe diventato una “two day drug fuelled gay orgy!!!”. Di fronte a tanto genio, saremmo tentati di alzare le mani, toglierci il cappello e uscire di casa pensando: “E io che pensavo che i miei sabato sera erano devastanti.”. Ma attenzione: andandocene via ci perderemmo la ciliegina sulla torta fatta di cristalli e zucchero a velo: nel laptop di Paul Flowers è stato infatti rinvenuto materiale pornografico. Applausi, prego.

La morale è sempre quella

Questa storia ci ha regalato emozioni forti. Se cercate sul web notizie a riguardo, le troverete tanto avvincenti quanto una stagione di Breaking Bad. Insomma: Paul Flowers meglio di Walter White, in quanto esistente, reale, ontologico. Un uomo ha sintetizzato in un solo colpo lo spaccio, la frode finanziaria, la pornografia, il potere politico e quello religioso. E a tal riguardo non possiamo che fare la solita riflessione. Noi in Italia non abbiamo nulla da invidiare alle produzioni americane o inglesi, anzi costruiamo trame forse anche migliori. Purtroppo la nostra dimensione non ci fa emergere in campo internazionale.

Solo che stavolta non sto parlando di cinema.