State correndo, dietro di voi c’è una squadra di poliziotti pronta a farvi il culo a strisce. Saltate da un tetto all’altro, come neanche il miglior parkourer potrebbe fare. State ansimando, sentite il vostro respiro, il vento vi passa tra i capelli. Appare un poliziotto davanti a voi e, solamente pensandolo, i riflessi partono e le vostre mani diventano armi. Il poliziotto urla di dolore, il suo braccio è rotto e lascia cadere il fucile per terra. Lo raccogliete e senza pensarci due volte, gli sparate. Sentite gli altri poliziotti che accorrono, quindi riprendete a correre. Vi lanciate nel vuoto, mirando ad un balconcino di un grattacielo di specchi. Vi guardate. Siete una ragazza dai tratti asiatici, poche tette (purtroppo, ma gliele si perdona), un tatuaggio attorno all’occhio.
>mfw you realize that you were only gaming
>le meme arrow on le imdi
Questo può essere il prossimo Mirror’s Edge 2, o come può essere tranquillamente il primo. Ma non è il gioco ad essere la vera novità dell’anno.
Anno 2013, uscita dei processori con architettura Haswell, probabilmente delle Ddr4 (sul lato server) e gpu sempre più potenti. A cosa serve tanta potenza? Sulla luna ci sono andati con neanche un centesimo della potenza di un singolo core di questi processori, e con forse una manciata di MByte di memoria. Forse di meno. Servono perchè i cazzo di sviluppatori hanno capito che ormai l’ottimizzazione è superflua con tutta questa “potenza“. Ora abbiamo qualcos’altro per utilizzare queste supercalcolatrici. Macchinari non del tutto nuovi, ma a mio avviso davvero interessanti.
Prendiamo per esempio la corsa. In Mirror’s Edge si corre parecchio, ma quello che si fa realmente è premere W, tasto generalmente massacrato da chi gioca.
Grazie al prototipo “Omni” di casa Virtuix perderete peso su peso, calorie su calorie giocando. È un “semplice” tapis roulant a 360°, al quale sarete legati con una cintura, sia per controllare dove siete sia per prevenire eventuali cadute. Immaginatevi scenari enormi come Skyrim. Immaginatevi di non avere il cavallo. Immaginatevi sticazzi.
Mirror’s Edge diventa indubbiamente più figo se a correre siete voi. Ok, probabilmente non correrete realmente come fa Faith ma camminerete soltanto, in compenso non avrete i crampi al dito medio.
“Si, ma a me che me ne frega? Io so’ commodo col vu”.
Vaffanculo.
Data di uscita prevista : Marzo 2014, prezzo 499$ edizione base, 1019$ edizione speciale.
Esaminiamo l’aspetto video. Ci vengono in soccorso gli imbarazzantissimi Oculus Rift.
Imbarazzanti si, perchè sembrerete degli idioti, spettacolari pure perchè hanno un’ampiezza tale da mettersi uno schermo da 22 pollici a dieci centimetri buoni dal naso.
Si tratta di una specie di maschera da sub con degli schermi, uno per occhio, progettati in modo da dare un effetto 3d reale. È il gioco del dito e del bambino scemo: mettete davanti a voi la vostra mano o quella che avete eventualmente mozzato a un conoscente, con il dito indice posto a dare un monito alla maniera degli anziani. Fatto questo chiudete un occhio. Ora chiudete l’altro e osservate : magicamente il dito si sarà spostato. Bene, il dito l’abbiamo trovato, indovinate chi è il bambino scemo?
Molto più conosciuti e a mio parere, venderanno molto di più del faticosissimo Omni.
Developer Kit già rilasciato a 300$
Passiamo ai comandi : come si può pensare di girarsi, muoversi e tutto con la tastiera cablata?
Si. Qui Nintendo Docet. Razer copia Wii e fornisce ai pc-players un metodo alquanto “originale e innovativo” ma che funziona : Hydra.
Nulla da spiegare, due vibratori neri e verdi, uno per mano, per simulare movimenti di spade, fucili o mani.
99,99 €
Vi serve invece una tastiera completa? Da “The Peregrine“, eccovi dei guanti da gaming. Il circuito è nel tessuto, vi basterà toccare fra di loro i polpastrelli o le nocche e BUM! digitato qualcosa.
130€
Infine, a mio avviso, il pezzo forte. Il sesso tra cervello umano e processore. Qualcosa che verrà usato non solo nel gioco ma anche per aiutare disabili, paralitici e altra gente della quale ad un gamer non gliene frega un cazzo.
Un applauso più che scrosciante all’EPOC, di Emotiv, che non sarà nuovo ma non è nemmeno abbastanza famoso.
L’ho visto e ho detto “Poorca troia”
Se avessi dei soldi probabilmente la reazione sarebbe quella di tirarli sullo schermo fino a comprare il marchingegno.
Come funziona? Mi piacerebbe davvero saperlo. Teorizzo che rilevi gli impulsi elettrici dei neuroni per trasformarli in segnale digitale.
Probabilmente sarà qualcosa di davvero ridicolo da utilizzare, buggato peggio di pokemon Giallo e parecchio avido di risorse. Ma vogliamo trascurare l’effetto di mettere in pausa semplicemente pensando “Pausa”?
I miei sensi di gamer mi hanno provocato una brillante erezione.
300$ per la versione base, 750 quella più figa.
Ora, assemblate tutto insieme.
Avatar. Matrix. Realtà.
Lati positivi : oh gesù che volete di più per giocare? Un giubbotto elettrostimolato che simuli le botte che ricevete? Un impianto audio che generi suono realistico? Una ragazza-manga vivente con due tette enormi che cucini e tronbi comando? 2 e dico 2 fette di culo?
Una medaglia di legno a forma di cazzo?[Citazione Necessaria]
Lati negativi : parecchia gente inizierà a confondere sempre di più realtà e gioco, fino a spiaccicarsi al suolo come succede spesso in Mirror’s Edge. Probabilmente un equipaggiamento hardware simile è non solo avido di risorse, sarà poco compatibile con i giochi, ma vi succhierà come una puttana la corrente e le vostre bollette lieviteranno.
No, davvero pensateci prima di prendere qualcosa del genere. Non voglio pensare che delle persone possano giocare a FIFA co’ ‘sta roba qua.
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