“I racconti sono come le pallottole di un cecchino. Rapidi e sconvolgenti. In un racconto io posso trasformare il bene in male e il male in peggio e, cosa ancora più divertente, quelli veramente buoni in veramente cattivi.”

Così afferma Jeffery Deaver, noto romanziere statunitense.

Niccolò Ammaniti sostiene che i racconti sono quelli scritti che nascono nella mente dello scrittore nel bel mezzo della notte, tra il sonno e la veglia, idee abbozzate, strampalate, talvolta macabre e poco definite, da “buttare giù” di getto.

Io credo invece che ciò che più si avvicina nella vita di tutti i giorni allo scrivere un racconto per uno scrittore sia quella che volgarmente viene detta sega.

Come ogni momento è buono per tirarsene una, ogni barlume di storia può essere adatta per un racconto breve: personaggi che non potrebbero sostenere un romanzo definito, situazioni troppo weird per essere inserite in un intreccio complesso, ambientazioni e tematiche che, per la loro esplosività, danno il loro meglio solo in poche pagine, se non righe.

Proprio come la masturbazione, scrivere un racconto breve è un atto di amore verso se stessi, non prevede un grosso dispendio di tempo e di energie: come per arrivare ad una scopata si deve tenere conto di individuazione, conoscenza, corteggiamento ed infine conquista, sperando che questa effettivamente avvenga, così un romanzo prevede un soggetto, un intreccio, una verosimiglianza ed una documentazione che, sebbene non assenti nel racconto, non ne sono parte necessaria.

Nel racconto quello che conta è l’idea.

Ora che vi siete, forse, sorbiti questa piccola introduzione, vi elenco sotto dieci racconti brevi che, sempre nella mia modesta opinione, meritano veramente di essere letti, magari a sostituzione dell’ultima raspa della giornata.

Anche se, come afferma il poeta, “meglio di una sega un c’è nulla…”

1. La specialità della casa – Stanley Ellin

Due colleghi si recano soventi sempre nello stesso ristorante, sperando di gustare la specialità del titolo, un particolare piatto di carne molto difficile da reperire. Ben scritto e conciso (non circonciso), lascia intendere al lettore il finale della storia.

Dove trovarlo: edizione economica Feltrinelli, il racconto dà il titolo alla raccolta.

2. Il piccolo assassino – Ray Bradbury

Dall’ autore di Fahrenheit 451, una coppia porta a casa il loro nascituro, ma la mamma pensa che ci sia qualcosa di malvagio in lui. Il marito ed il medico di famiglia sono scettici, almeno all’inizio. Non so perché me lo fecero leggere al doposcuola durante le medie.

Dove trovarlo: piccola biblioteca Oscar Mondadori, raccolta “paese d’ottobre”.

3. Seratina – Niccolò Ammaniti

Un burino cerca di chiavarsi una facile, ma lei decide di cambiare vita, nonostante il suo amore per lo sperma. sceglie quindi di consolarsi con una donna di strada, mentre per la periferia di Roma si aggira uno spietato serial killer.

Dove trovarlo: io lo ho letto su Micromega. È comunque inserito nell’antologia “il momento è delicato” edizioni Einaudi

4. Il Marchio della Bestia – Rudyard Kipling

Dopo una notte di bagordi nell’India coloniale, un britannico si risveglia con una strana macchia sul corpo. Se non fosse stato scritto molti anni prima, sembrerebbe una metafora dell’ Aids. Forse il “ marchio” è in realtà lebbra.

Dove trovarlo: i racconti indiani di Kipling, quello del libro della giungla. Siti di libri usati.

5. Nato d’uomo e di donna – Richard Matheson

Altro nascituro, stavolta deforme. Incatenato e picchiato dai genitori che si vergognano di lui. Stracitato in un sacco di Dylan Dog, almeno quelli vecchi. Poche pagine ma un finale fantastico.

Dove trovarlo: “i migliori racconti” edizione Fanucci, e anche in altre raccolte.

6. Budella – Chuck Palahniuk

Racconto inserito nel romanzo Cavie. Ad uno vengono risucchiati gli organi interni da un bocchettone idromassaggio. Non succede altro.

Dove trovarlo: piccola biblioteca Oscar Mondadori, Cavie.

7. Non ho bocca e devo urlare – Ellison Harlan

Prima di Matrix, meglio di Matrix. Quando la fantascienza non doveva sottostare alle conoscenze moderne.

Dove trovarlo: io ho una raccolta intitolata semplicemente “Fantascienza – I migliori racconti”, comprata su Ebay. C’è una donna nuda in copertina.

8. Il diavolo nella bottiglia – Robert Luis Stevenson

Rivisitazione del mito di Aladino, senza la stupida limitazione dei tre desideri.

Dove trovarlo: e-book (vai Frullo!) sul sito di repubblica, sezione Short Stories (forse è gratis!)

9. Tre donne – Charles Bukowski

Hank (alter ego dell’autore) racconta di quando si è scopato tre donne in un appartamento. Tutto qui? Se vi pare poco…

Dove trovarlo: economica Feltrinelli, storie di ordinaria follia.

10  Titolo sconosciuto – Autore sconosciuto

Un tizio minaccia di suicidarsi buttandosi da un grattacielo. Tra discorsi da uomini e filosofia spicciola verrà fuori la vera intenzione dell’uomo.

Dove trovarlo: l’ho letto alle medie nel libro di testo di italiano, non ricordo il nome dell’antologia né l’editore. Se qualcuno riconosce la storia è pregato di comunicarlo. Il racconto era veramente bello.